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Cognome    

Dare ai figli il cognome materno: fine del patronimico ? La Cassazione 23934/08

Decisione rinviata, ma proposte valide nuove motivazioni per dare ai figli il cognome della madre - photo courtesy of lenscap - Music courtesy of Kevin Macleod - Incompetech.com
24.09.2008 - pag. 61388 print in pdf print on web

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I

I giornali calcano la notizia che pero' e' un po' prematura.

 

COSA E' SUCCESSO ?

La Cassazione si e' pronunciata sul tema del cognome materno ai figli con l'ordinanza interlocutoria n. 23934/08, depositata il 22 settembre (che trovate al link indicato).

E' un lungo testo che affronta gli aspetti delle norme internazionali in materia, oltre che della giurisprudenza sovranazionale.

C'e' da dire che viene anche affrontata una nutrita giurisprudenza di merito (dei Tribunali) che hanno gia' aperto in varie ipotesi.

L'estensore quindi rimanda al Presidente della Sezione per valutare la costituzionalità alla luce anche delle innovazioni avvenute (e in corso) in ambito europeo e in ambito costituzionale.

 

I RISVOLTI PRATICI

Come avrete capito c'e' ancora molto da scrivere in materia, pero' una strada e' stata aperta con una argomentazione completa in materia a favore della attribuzione del cognome della madre ai figli.

Cosa significa ?

Che ci saranno nuovi problemi.

  • in caso di contrasto, quale dei due prevale ?
  • la ricerca dei genitori o dei figli potrebbe essere piu' difficile

 

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PROPOSTA

Qualunque sia la decisione, venga motivata non solo in diritto, ma anche "per il volgo", in modo da indicare una via perche' l'esercizio paritario del diritto dei due genitori sia proposto in modo armonico, e non conflittuale.

In poche parole, affermando il principio che e' un diritto paritario, si indichino subito i confini e i criteri per prevenire i contrasti.

Perche' un cognome ci vuole. Magari due. Ma non ci vuole un motivo in piu' per separarsi.

Il diritto sia propositivo, costruttivo. Anche in questa occasione.

Al link indicato l'approfondimento del Sole24ore con il testo in pdf.


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