Nulla di ufficiale, ma tutti lo dicono: Google indagata per il video di offese di un disabile
Sembra che la Procura voglia agire contro Google.
La questione e' semplice: su uno spazio aperto al pubblico una persona mette dei contenuti offensivi della dignita' di un disabile.
In forza di una legge speciale che tutela i disabili, un'associazione presenta una denuncia e la Procura indaga Google direttamente per associazione ennl'ipotesi di reato.
Il codice delle Comunicazioni, testo nato in Europa e recepito in Italia, espressamente afferma la non responsabilità del gestore di un servizio per quanto fanno, a sua insaputa, gli utenti.
Tuttavia se, informato, non rimuove i contenuti, ne risponde egli stesso.
La norma non e' solo una legge. Esprime in modo evidente, se ce ne fosse la necessita', che ognuno risponde di quello che fa.
Se un utente, contro gli accordi d'uso del servizio, lo utilizza per offendere altri, ne risponde lui stesso, e il gestore del servizio e' vittima.
Almeno come un condominio non risponde di quanto di offensivo viene scritto sui muri dell'immobile, quanto un libraio non risponde dei libri che vende, quanto un giornalaio non risponde di quanto distribuisce tramite la propria edicola.
E ancora piu' stringente, dell'operatore delle telecomunicazione che fornisce la rete di comunicazione attraverso la quale vengono commessi reati o danni a terzi.
Insomma, e' un lapalissiano principio di diritto comune in tutte le democrazie.
Non diro' altro, per ora. Ma voler trovare una responsabilità di Google nel fatto che qualcuno ha pubblicato un video offensivo su youtube, e' qualcosa da costruire interpretando la legge in modo da disapplicare leggi e principi del diritto.
Sara' interessante, da giuristi, seguire le argomentazioni.
Sara' difficile, a chi giurista non e' , spiegare perche' l'edicolante non risponde delle querele per le quali un giornale viene condannato, ma chi ha un sito internet si', quando un sito ha ben poco a vedere con con la legge stampa.
Internet e' prima di tutto comunicazione, non stampa.
Talvolta e' anche stampa, ma mai quando e' comunicazione. Stampa e' e resta unidirezionale.