Accertamento tributario - Mediante applicazione di criteri automatici (coefficienti) - Flessibilità dei medesimi
abstract: Sentenza Cassazione 15.12.2003 n. 19163
Segnalato da Franco Ionadi Tributario Coefficienti Sentenza
I
In tema di accertamento delle imposte sui redditi e con riguardo alla procedura di determinazione induttiva dell'ammontare dei ricavi e dei compensi sulla base di coefficienti presuntivi, disciplinata dagli artt. 11 e 12 del D.L. 2 marzo 1989, n. 69 (convertito, con modificazioni, nella legge n. 154 del 1989), il principio della flessibilita' degli strumenti presuntivi trova origine e fondamento nell'art. 53 Costituzione, non potendosi ammettere che il reddito venga determinato in maniera automatica, a prescindere dalla capacita' contributiva del soggetto sottoposto a verifica. Ne consegue che, anche in ipotesi di legittima utilizzazione dei
coefficienti presuntivi da parte dell'amministrazione, e' sempre ammessa a carico del contribuente la prova della inapplicabilita' dei parametri al caso concreto; tale prova puo' essere costituita, in assenza di indicazioni normative specifiche contrarie, anche da presunzioni che il giudice nel suo prudente apprezzamento puo' configurare e valutare.
Testo:
Fatto - G.P. ha impugnato un avviso di accertamento emesso a fini Irpef ed Ilor per il 1989 sulla base dei coefficienti presuntivi di reddito. Con il provvedimento, l'Ufficio ha determinato in lire 14.423.000 il reddito di
impresa minore, che era stato dichiarato in lire 1.044.000. Il contribuente ha sostenuto che l'attivita' di lombricultura svolta, per le sue peculiarita' e per la sua breve vita (essendo stata iniziata nel 1987), non poteva essere ricondotta ai parametri utilizzati dall'ufficio. Ha aggiunto di avere evidenziato le reali condizioni economiche dell'azienda in risposta ai chiarimenti richiesti dall'ufficio.
La Commissione di primo grado ha accolto il ricorso e la sentenza e' stata confermata dalla Commissione regionale, che ha ritenuto fondata la tesi del contribuente sia per il breve lasso di tempo trascorso dall'inizio
della attivita', e sia per le vicende successive, consistite in una serie di insolvenze che hanno determinato nel 1996 la cessazione della attivita'. Ha proposto ricorso il Ministero delle finanze.
Il contribuente non ha svolto attivita' difensive. &
2004-03-27 Segnalato da Franco Ionadi Tributario Coefficienti Sentenza
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