ROMA (Reuters) - Il ministro del Welfare, Roberto Maroni, e il partito a cui appartiene, la Lega Nord, sono nettamente contrari a un nuovo decreto di salvataggio delle squadre di calcio in difficoltà .
Lo ha detto lo stesso Maroni, aggiungendo che oggi incontrerà il presidente dell'Enpals, Lia Ghisani, per discutere della "procedura di rientro del debito previdenziale delle squadre di calcio".
"Le società di calcio voglio un decreto salva calcio bis per il pagamento delle imposte dovute. Io e la Lega siamo nettamente contrari, perché non è giusto che squadre che pagano stipendi multimilionari chiedano aiuto al governo", ha detto Maroni durante una conferenza stampa.
Maroni ha sottolineato che trova "una cosa iniqua, immorale e inaccetabile che alcune aziende abbiano trattamenti di favore solo perchè si occupano di calcio".
Secondo il ministro i debiti sono "ingenti", ma non ha fornito i dati aggiornati dicendo che "ho i dati di sei mesi fa, ma voglio verificare se questa cifra è aumentata o è diminuita".
2004-03-18 - Fonte: Reuters
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