Civile.it
/internet
Osservatorio sul diritto e telecomunicazioni informatiche, a cura del dott. V. Spataro dal 1999, 9332 documenti.

Il dizionario e' stato letto volte.



Segui via: Email - Telegram
  Dal 1999   spieghiamo il diritto di internet  Store  Podcast  Dizionario News alert    
             

  


WPkit.it: privacy, formulari, check up per WordPress

Temi attuali:
Algoritmi ChatGPT Intelligenza artificiale Privacy WordPress



Adsense 22.01.2008    Pdf    Appunta    Letti    Post successivo  

Adsense e partitiva Iva, quando iniziare a pagare le tasse ?

Se ne parla on line
Spataro

Download or Play, List or RSS:

 

Object unavailable. Clicca o scrolla per attivarlo.

Indice generato dai software di IusOnDemand
su studi di legal design e analisi testuali e statistiche

S

Su MasterNewMedia.org/it la segnalazione del testo al link indicato.

Come in molti blog l'articolo e' un po' vuoto, ma ha il grande pregio di proporre il problema e citare i link dove approfondire.

Qui trovi la mia videopresentazione all'articolo

 

Il problema: guadagnare senza partiva Iva ?

 

E' da anni che ricevo domande di ragazzi che mettono adsense e scoprono che i guadagni si tassano.

Benvenuti nel mondo reale ... :-)

Per il fisco italiano se si organizza una attività per fare soldi, entro 30 giorni bisogna chiedere la partita iva.

Quindi registrarsi come impresa in Camera di commercio, magari come ditta artigiana (con benefici non secondari).

E' artigiana (anche se usate internet) se si basa prevalentemente sul tuo lavoro manuale.

Se non apri la partita IVA sei semplicemente un evasore.

Vediamo quindi come e' perche' chiedere una partita iva.

 

Quando chiedere una partita IVA

 

Il dubbio e' di tutti coloro che iniziano. Registrano un dominio e poi mettono i box di adsense.

Il problema va risolto pensando a due criteri: quanto guadagni e come.

Se hai un tuo lavoro e una tua attività, e adsense non c'entra nulla con quello che fai, forse la puoischivare se stai sotto i 5.000 euro all'anno.

Il criterio pero' e' uno: hai una organizzazione per fare soldi (anche pochi) ?

Se ti sei organizzato per fare l'imprenditore devi aprire una partita iva.

Infatti se sei amatoriale, per quello che fai sul web, allora puoi stare quasi tranquillo.

Perche' quasi ?

Perche' non sei tu a giudicare se l'attività e' amatoriale o meno.

E' l'Agenzia delle Entrate.

Hai capito ? Non pensare di fare il furbo perche' i furbi loro li vedono ogni giorno.

Quindi finche' le cose vanno male, e non ti impegni molto, forse la partita iva non e' obbligatoria (ma controlla con il vostro commercialista !).

Meglio iniziare completamente gratis, e solo quando le cose vanno bene metti la pubblicità di adsense e apri la partita iva.

 

Andiamo oltre ... Non di sola Iva vive lo Stato italiano ?

 

Conosci l'Ici ? La tassa rifiuti ? Le spese condominiali ?

Allora gia' saprai che non basta pagare una cosa per avere una casa. Ce ne sono tante da pagare.

Nel caso dell'apertura della partita iva si profila all'orizzonte la presa per i fondelli della pensione.

Si': se lavori, devi pagare gli oneri per la tua pensione. O meglio quella dei tuoi nonni, perche' tu non la vedrai mai, fra qualche decina di anni quando la fine del petrolio creerà impensabili crisi finanziarie.

Se aprire la partita iva e' veloce (anche se oggi si fanno piu' controlli per verificare quello che si dice), ed anche veloce e' l'iscrizione in camera di commercio (questa vi impone il pagamento di un diritto d'iscrizione annuale, per gli artigiani abbastanza contenuto), non ugualmente indolore e' la posizione previdenziale.

Migliaia di euro dovranno uscire dalle tue tasche subito per pagare la pensione ai tuoi nonni.

Non lo sapevi ?

Ora lo sai. Ringrazia i tuoi nonni e padri (e chi li rappresenta) se per lavorare devi svenarti per pagare la loro pensione.

 

Ok: ci voglio provare lo stesso

 

Avete quanto ti serve per fare le cose per benino ?

Allora non dimenticare:

  • metti in home page la partita iva
  • in ogni pagina metti un link ad una privacy policy
  • in ogni pagina metti un link alle condizioni generali d'uso del sito
  • fai passare tutti i guadagni da un conto corrente dedicato.

Prima lo farai e prima ti tutelerai da sanzioni e da questioni antipatiche.

Stampa (o archivia in una cartella) le email importanti, e acquista un numero di fax che riceva i fax e te li mandi via email.

Cosi' organizzato ti distinguerai dalla marea di improvvisati che si mettono sul web.

Ricorda il conto corrente dedicato: sarà quello della sola attività e sul quale far fare i bonifici (non ti costa nulla), perche' invece incassare un assegno internazionale e' un vero salasso.

 

Conclusioni

 

La scuola non insegna come fare i soldi. E la scoperta degli adempimenti per lavorare, se non hai un commercialista a cui chiedere, sono una sorpresa per tutti i giovani.

Un aspetto importante e' come dichiarare i guadagni fatti con adsense, come fare la fatture, come trovare i rendiconti su google adsense, ... cose di cui pochi parlano on line.

Ma per questo bisogna avere il tempo di approfondire ... e ti faro' anche questo regalo.

 

Importantissimo ! 

Domani troverai pubblicata qui una guida pratica con tutti i link piu'  importanti, ivi compresa la guida ufficiale e completa dell'Agenzia delle Entrate in materia.

 

Dott. Valentino Spataro

www.Civile.it/internet

 

Al link generazione internet dove trovate segnalati questi link:

AdSense e tasse

Profilo IVA di Google AdSense TM - SINTESIAdsense come intermediazione

Affiancamento Adsense su Blog..help needed!

 

22.01.2008 Spataro
Spataro


E Google scrisse: raccogli il consenso e implementa lo script sulla cookielaw !
Google plus entra nella pubblicita' e nel motore di ricerca
Vale la pena provare a guadagnare con Adsense ?
Antitrust: ok agli impegni di Google ma il Parlamento aiuti la condivisione dei contenuti
Google Adsense e la percentuale delle revenues: il caffe2.0
Google Adsense irlanda propone all'agcm di rendere conto delle percentuali guadagnate dai publisher
Antitrust: Adsense non verificabile ? Google nell'indagine dell'Agcm
Adsense - Bozza di fattura per aziende che lavorano con Google Irlanda
Compatibilità tra Adsense e Creative Commons: come sceglierli
Acquisto di keywords con marchi del concorrente in Adsense: una tesi a sfavore



Segui le novità in materia di Adsense su Civile.it via Telegram
oppure via email: (gratis Info privacy)





dallo store:
visita lo store








Dal 1999 il diritto di internet. I testi sono degli autori e di IusOnDemand srl p.iva 04446030969 - diritti riservati - Privacy - Cookie - Condizioni d'uso - in 0.555