Segui via: Newsletter - Telegram
 

"Il problema della democrazia e' la ricerca del consenso, che porta a prendere decisioni non giuste ma gradite." - Romano Prodi 28.2.2017



Banche    

La portabilità dei mutui funziona ? I documenti

Ecco i documenti ufficiali:
04.12.2007 - pag. 50671 print in pdf print on web

Indice generato dai software di IusOnDemand
su studi di legal design e analisi testuali e statistiche

C

COMUNICATO STAMPA


Mutui: ABI, procedura per la portabilità nell’esclusivo interesse dei consumatori
In relazione alla segnalazione dell’Antitrust, l’ABI ribadisce che la procedura risponde alle istanze delle
Associazioni dei consumatori che hanno più volte sollecitato, insieme allo stesso Ministero dello Sviluppo
Economico, un intervento per la semplificazione delle concrete modalità operative della surrogazione nelle
operazioni di mutuo. È la replica dell’Associazione bancaria a quanto comunicato oggi dall’Antitrust.


L’ABI conferma l’assoluta libertà delle banche di aderire alla procedura interbancaria predisposta o di
adottare altre modalità operative che esse ritengano preferibili. La procedura individuata, qualora adottata,
impegna a rispettare tempi massimi ma non esclude tempi inferiori favorendo quindi le dinamiche di
mercato. Nel dare certezza alla clientela è finalizzata a facilitarne la mobilità in un quadro che stimola la
concorrenza fra banche.


La procedura non prevede in alcun modo che la banca originaria presti il proprio consenso alla
surrogazione nell’ipoteca che, al contrario, spetta esclusivamente al debitore. La possibilità di definire
diversi rapporti contrattuali attraverso la sottoscrizione di un “atto unico” è una soluzione operativa intesa
ad assicurare, proprio mediante la contestualità, immediatezza all’operazione.


La procedura non ha avuto ancora avvio operativo. Il settore bancario è ovviamente pronto a recepire i
suggerimenti e le proposte volte a migliorare l’efficacia delle operazioni di portabilità.
Roma, Palazzo Altieri, 23 novembre 2007

 


COMUNICATO STAMPA


Mutui: ABI approva le procedure per la portabilità


15 giorni al massimo per la risposta dalle banche. Semplificate anche le operazioni di rinegoziazione:
in 10 giorni l’esito della richiesta.


Il Comitato esecutivo dell’ABI ha approvato oggi a Milano le procedure semplificate per la portabilità del
mutuo. Lo ha annunciato il Presidente dell’ABI, Corrado Faissola, ricordando però che “la delicata
questione dei costi rientra nelle materie di esclusiva competenza delle banche, nel rispetto delle regole di
concorrenza e in linea con quanto previsto dalla legislazione vigente”. Per Faissola si tratta ‘’di un insieme
di decisioni che sottolineano la sensibilità del sistema bancario nei confronti dei consumatori e nel
contempo sottolinea la contrarietà dell’Associazione ad interventi dirigistici”. L’ABI, nel pieno rispetto di
norme che impediscono l’uniformita’ delle condizioni rivolte alla clientela e sottolineando che
l’Associazione non può imporre nulla, in quanto i costi fanno parte delle tematiche concorrenziali, ritiene
che una strada per rispondere alle sollecitazioni dei consumatori possa essere quella dell’assunzione
volontaria, da parte della banca subentrante, degli eventuali costi e delle penali, se dovute, relative alle
estinzioni anticipate; prassi, peraltro, già adottata da alcune banche.
La procedura per la portabilità


Gli obiettivi alla base dello schema di procedura approvato dall’Associazione Bancaria Italiana e dal
Consiglio Nazionale del Notariato, e presentata alle Associazioni dei consumatori, sono: favorire l’effettiva
operatività della portabilità, soddisfare criteri di economicità, certezza dei tempi e semplificazione
amministrativa. La procedura prevede una notevole semplificazione per il cliente comprendendo in un
“atto unico”: il contratto di mutuo tra la nuova banca e il cliente, la quietanza di pagamento rilasciata dalla
banca originaria, il consenso alla surroga e l’annotazione della surroga stessa a margine dell’ipoteca
originariamente iscritta. L’operazione potrà essere realizzata sia nella forma della scrittura privata
autenticata che nella forma dell’atto pubblico e prevede l’intervento del notaio, quale pubblico ufficiale,
che autentica le sottoscrizioni o redige l’atto pubblico.


Questa nuova procedura garantirà ai clienti tempi certi per la fase di comunicazione del debito residuo
attraverso un sistema di colloquio interbancario entro un massimo di 15 giorni.


Al tempo stesso, la procedura dà una completa informazione e una piena certezza alla clientela, fissando 5
fasi precise: l’avvio della procedura da parte del cliente presso la nuova banca, la richiesta alla banca
originaria dell’importo del debito residuo del cliente, l’analisi della fattibilità dell’operazione da parte della
nuova banca, la comunicazione alla nuova banca dell’importo del debito residuo, la stipula del nuovo
contratto di mutuo, l’annotazione della surroga dell’ipoteca in conservatoria.


La procedura per la rinegoziazione


Il Comitato esecutivo dell’ABI ha approvato anche uno schema di procedura per la rinegoziazione dei
mutui che introduce notevoli semplificazioni. Per modificare alcune delle condizioni del precedente mutuo
(riduzione del tasso di interesse; modifica del tasso con passaggio da un tasso variabile a fisso o a misto, o
viceversa; prolungamento della durata) sarà necessario un unico documento sottoscritto dalla banca e dal
mutuatario, che di norma non richiede l’intervento del notaio, e contenente le nuove condizioni
concordate.


Anche in questo caso vengono garantiti tempi certi per la comunicazione al cliente sull’esito della richiesta
di rinegoziazione entro 10 giorni lavorativi.


La nuova procedura consentirà rapidità e piena informazione stabilendo 4 fasi: l’avvio della procedura di
rinegoziazione con la richiesta del cliente, l’analisi da parte della banca della fattibilità dell’operazione, la
risposta della banca alla richiesta di rinegoziazione, l’atto di rinegoziazione.


Roma, Palazzo Altieri, 21 novembre 2007

 


Condividi su Facebook

04.12.2007 Spataro

Abi Link: http://www.abi.it/

Segui le novità di Civile.it via Telegram oppure via email: (gratis Info privacy)

    






"Il problema della democrazia e' la ricerca del consenso, che porta a prendere decisioni non giuste ma gradite." - Romano Prodi 28.2.2017








innovare l'informatica e il diritto


per la pace