Civile.it
/internet
Osservatorio sul diritto e telecomunicazioni informatiche, a cura del dott. V. Spataro dal 1999, 9267 documenti.

Il dizionario e' stato letto volte.



Segui via: Email - Telegram
  Dal 1999   spieghiamo il diritto di internet  Store  Podcast  Dizionario News alert    
             

  


WPkit.it: privacy, formulari, check up per WordPress

Temi attuali:
Algoritmi ChatGPT Intelligenza artificiale Privacy WordPress



Peppermint 22.05.2007    Pdf    Appunta    Letti    Post successivo  

Peppermint caso emblematico: colpa presunta usando emule o simili p2p ?

Nessuno ci avrebbe mai pensato prima
Spataro

 

Indice generato dai software di IusOnDemand
su studi di legal design e analisi testuali e statistiche

I

Il caso Peppermint e' semplice. La casa discografica tedesca si avvale di Logistep e scopre che ci sono migliaia di utenti internet nel mondo che hanno distribuito tramite p2p canzoni degli artisti che loro pubblicano.

La Logistep inserirebbe nei circuiti p2p informazioni utili a tracciare gli utenti, e trovare i loro ip.


Cautelare consentito dalla LDA
Hanno chiesto tramite il loro legale ai provider italiani a chi corrispondesse il tal ip. Ottenuto l'ordine del giudice, i provider hanno risposto.

Partite lettere di diffida con qualche centinaio di euro di richiesta sono iniziate le polemiche.

Nessun creditore ad oggi ha mai pensato di chiedere a tutte le banche se hanno un conto corrente con il debitore.

 

 

 

 Le ragioni tecniche per le quali i controlli della Logistep sarebbero indiscutibili ("assolutamente attendibili" si dice nella lettera) sono rinviate al sito antipirateria.it , direttamente nella lettera stessa. Su tale sito troviamo: Tribunale di Roma (Giudice estensore Dott. Marco Rossetti) Ordinanza dd. 18/08/2006 (N.R.G.A.C. 44820/06); Tribunale di Roma (dott.ssa Meloni Presidente f.f.; dott. Costa Giudice rel.; dott.ssa Iofrida Giudice) Ordinanza dd. 09/02/2007;Tribunale di Roma Ordinanza collegio dd. 22/09/2006

ai quali rinviamo.

Il punto centrale e' la possibilità di chiedere, ex diritto d'autore (lda), documenti presso la controparte, che il giudice ritiene essere chiunque ha informazioni in materia.

Ad esso si deve aggiungere che non risulta dimostrato che chi ha il tal ip sia anche autore di un upload o download, a meno che queste informazioni non risultino altrove.

Risultava connesso. E' notorio che certi software sono usati per pirateria, ma non si puo' accettare l'equazione installazione = uso illegale.

L'aver incrociato due software in una banca dati ms access 2003 (!) e' tutto da verificare nelle modalità concrete, sconosciute al momento in cui scriviamo queste note.

Il diritto d'autore va tutelato. Giusto. Ma lasciare la raccolta delle prove alla parte che agisce in giudizio dandola per oro colato e' una asserzione tutta da verificare.

 

22.05.2007 Spataro
vari


Paissan - Garante Privacy: i minori su internet sappiano che lasciano informazioni personali
Caso Peppermint: Il Garante vieta il monitoraggio sistematico degli scambi degli utenti
Peppermint: divieto di usare gli ip address in quanto inaffidabili e di usare i dati ottenuti in forza di alcune norme per invocarne altre
Causa C‑275/06 Conclusioni: gli stati mmbri possono escludere la comunicazione di dati personali per procedimenti civili per violazione del diritto d'autore
Peppermint
Caso Peppermint: Adiconsum costituita. FORSE al vaglio costituzionale le norme sul diritto d'autore lesive della privacy
Peppermint: Buttarelli e la qualificazione giuridica delle cartelle pubbliche nel file sharing
Breaking news: Intervistato su Comincitalia.net l'avvocato italiano della Peppermint
Caso Peppermint: il Garante si muove



Segui le novità in materia di Peppermint su Civile.it via Telegram
oppure via email: (gratis Info privacy)





dallo store:
visita lo store








Dal 1999 il diritto di internet. I testi sono degli autori e di IusOnDemand srl p.iva 04446030969 - diritti riservati - Privacy - Cookie - Condizioni d'uso - in 0.327