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Processo telematico    

Processo telematico: il protocollo d'intesa

SOTTO-PROGETTO “ESECUZIONI INDIVIDUALI E CONCORSUALI”
28.11.2006 - pag. 39704 print in pdf print on web

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P

PIANO TRIENNALE DI E-GOVERNMENT DELLA GIUSTIZIA CIVILE
Progetto di consolidamento e diffusione del Processo Civile Telematico
SOTTO-PROGETTO
“ESECUZIONI INDIVIDUALI E CONCORSUALI”
PROTOCOLLO DI INTESA
TRA
Il Ministero della Giustizia (di seguito Ministero) …………………………………………
………………………………………………………………………………………………
E
L’Associazione Bancaria Italiana (di seguito ABI) ……………………………….……….
……………………………………………………………….……………………………...
PREMESSO CHE:
· l’obiettivo di una maggiore celerità nello svolgimento dei processi, oltre che
rispondere al precetto costituzionale della ragionevole durata del processo, è fattore
cruciale di competitività internazionale del sistema economico in quanto realizza un
positivo contesto operativo per le imprese;
· un efficace funzionamento della giustizia civile è condizione indispensabile per
realizzare condizioni ottimali nei vari mercati nei quali possano operare i diversi
attori economici;
· il Ministero ha elaborato un piano di E-Governement del sistema giudiziario civile
che in particolare prevede, la realizzazione del progetto relativo al consolidamento ed
alla diffusione del Processo Civile Telematico (di cui all’Allegato 1). In questa
prospettiva, assume per il settore bancario e finanziario particolare rilievo la
realizzazione del sotto-progetto “Esecuzioni individuali e concorsuali”;
· l’ABI, in rappresentanza del settore bancario e finanziario, ha interesse ad accelerare
il processo di informatizzazione dei Tribunali civili italiani come condizione
indispensabile per ottenere maggiore rapidità e qualità nello svolgimento dei processi
civili e, in relazione a ciò, è particolarmente interessata allo sviluppo, più rapido
possibile, del sotto-progetto relativo alle “Esecuzioni individuali e concorsuali”.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE:
Art. 1 - Oggetto del protocollo
1.1 L’ABI intende contribuire a realizzare, nei limiti dello stanziamento di cui al
successivo art. 2, a favore del Ministero e secondo le modalità e le specifiche tecniche
indicate dallo stesso, nel prossimo biennio 2007-2008 le seguenti attività:
a) lo sviluppo del software di integrazione nel PCT dei sistemi SIEC (Sistema
Informativo delle Esecuzioni Civili) ed APC (Applicativo Procedure Concorsuali);
b) la predisposizione degli strumenti per la revisione funzionale dei processi e
l’individuazione dei modelli necessari per l’invio telematico degli atti;
c) l’approntamento dei meccanismi diretti alla revisione del modello organizzativo al
fine di garantire che la nuova modalità di gestione delle Esecuzioni individuali e
concorsuali sia efficacemente utilizzata presso i Tribunali civili;
d) la diffusione, formazione e presidio del nuovo sistema delle Esecuzioni individuali
e concorsuali fino a 15 Tribunali civili.
Tribunali da individuare congiuntamente
con il Ministero e che complessivamente rappresentino una quota significativa
delle esecuzioni a livello nazionale (cfr. Allegato 1);
e) il recupero (data entry ed acquisizione ottica) della documentazione e dei fascicoli
cartacei presenti nei Tribunali civili oggetto della diffusione secondo le modalità ed
i tempi che verranno concordati con il Ministero;

f) lo sviluppo del software per l’ampliamento del sistema di indicatori al fine di
assicurare il monitoraggio delle esecuzioni individuali e concorsuali.
1.2 Il Ministero si impegna ad assicurare, attraverso la propria struttura centrale ed i
Tribunali civili oggetto di diffusione, ogni collaborazione organizzativa e tecnica utile
per garantire la realizzazione delle attività di cui al precedente punto 1.1 e
l’integrazione delle stesse nel sistema informatico ed organizzativo dei Tribunali
civili.
1.3 Tutti i prodotti software che saranno realizzati nell’ambito del presente protocollo
resteranno di proprietà del Ministero che ne assicurerà la manutenzione ed evoluzione
nel tempo a decorrere dalla loro data di collaudo positivo.

Art. 2 – Limiti dello stanziamento
2.1 L’ABI si impegna a sostenere a proprio carico i costi necessari per la realizzazione di
quanto indicato nel precedente art. 1, punto 1.1 nei limiti di un importo complessivo di
€ 3.400.000 (tremilioniquattrocentomila), IVA ed oneri accessori compresi.
2.2 L’eventuale estensione delle attività di diffusione del Processo Civile Telematico ed in
particolare del sistema per le Esecuzioni individuali e concorsuali ad altri Tribunali,
oltre quelli di cui al precedente art. 1, punto 1.1 lett. d) ed e), potrà essere oggetto,
sulla base dei risultati conseguiti, di un possibile ulteriore intervento del sistema
bancario e finanziario le cui modalità saranno individuate in un nuovo protocollo di
intesa.
Art. 3 - Organizzazione dei lavori
3.1 L’ABI, sulla base di quanto indicato nell’art. 1, entro tre mesi dalla firma del presente
protocollo, produrrà, di concerto con il Ministero, un Piano Operativo, basato sulla
rielaborazione della documentazione progettuale resa disponibile dal Ministero, che
indicherà, per le lett. da a) ad f) di cui al precedente punto 1.1, i contenuti, le modalità
di realizzazione, i costi e i tempi stimati per il sotto-progetto Esecuzioni individuali e
concorsuali.
3.2 Il Ministero, entro 30 giorni dal ricevimento del Piano di cui al precedente punto 3.1,
provvederà ad approvare il documento, ovvero a richiedere eventuali modifiche ed
integrazioni che verranno concordate con l’ABI.
3.3 Il Piano Operativo, predisposto dall’ABI ed approvato dal Ministero, costituirà la
documentazione di partenza sulla quale l’ABI ed il Ministero, ognuno per la parte di
propria competenza, si impegnano a condurre le relative attività.
3.4 Resta inteso che il Piano Operativo potrà essere modificato negli obiettivi e nei
contenuti, sulla base delle esigenze che dovessero manifestarsi nel corso della
realizzazione del sotto-progetto, esclusivamente di comune accordo.
3.5 Al fine di garantire la corretta esecuzione delle attività di cui all’art. 1, nonché la loro
coerenza con il Piano di cui al precedente punto 3.1 e con il Progetto di
consolidamento e diffusione del PCT, il Ministero e l’ABI costituiranno un Comitato
di coordinamento del sotto-progetto Esecuzioni individuali e concorsuali. Compiti del
Comitato saranno il monitoraggio costante degli stati di avanzamento del sottoprogetto
e la successiva verifica dei conseguenti miglioramenti indotti nei Tribunali
civili oggetto della sua diffusione. Al Comitato potranno essere chiamati a partecipare
anche altri soggetti cui sia stata affidata la direzione dei lavori di realizzazione.
3.6 Qualora durante l’esecuzione del presente Protocollo una delle due parti dovesse
riscontrare il mancato raggiungimento degli obiettivi indicati nei precedenti punti del
presente articolo e nell’art. 1, la stessa sarà libera di recedere dal Protocollo in parola
dandone comunicazione scritta all’altra parte.
3.7 Al fine di consentire all’ABI una visione più generale del Progetto di consolidamento e
diffusione del Processo Civile Telematico un suo rappresentante sarà chiamato a
partecipare al Comitato Esecutivo del Forum di Progetto (cfr. Allegato 1).
Allegati:
1. Piano di E-Government della Giustizia Civile - Documento sul Progetto per il
consolidamento e la diffusione del Processo Civile Telematico.
Roma, 23 novembre 2006
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA


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