"Egr. dott. Spataro, rispondo alla lettera da Lei inviata al Presidente della Repubblica, in merito al decreto-legge 22 marzo 2004, n.72, recante: "Interventi per contrastare la diffusione telematica abusiva di materiale audiovisivo, nonchè a sostengo delle attività cinematografiche e dello spettacolo", convertito in legge dal Parlamento il 18 maggio 2004.
Le Sue osservazioni sono state tenute nella dovuta considerazione.
Tuttavia, debbo farLe presente che le più attente valutazioni hanno portato il Presidente della Repubblica a procedere, il 21 maggio 2004, alla promulgazione della legge.
Eventuali ulteriori approfiondimenti delle censure in questione richiederebbero, infatti, un sindacato interpretativo che non compete al Capo dlelo Stato, ma rientra in via esclusiva nelle attribuzioni della Corte Costituzionale.
La ringrazio del contributo che Ella ha voluto gentilmente fornire e La informo che la Sua lettera è stata, tuttavia, trasmessa al Ministero per i beni e le attivitaò culturali, per l'esame di competenza.
Con i migliori saluti.
(Salvatore Sechi)"