"Culture eats strategy for breakfast." (la cultura si mangia a colazione ogni strategia) - Peter Drucker
Cogne
Un Taormina troppo battagliero
Caso Cogne
S
Se Taormina ha bacchettato tutti in aula come da Vespa, pretendendo di seguirlo in un metodo che in primo grado, rito abbreviato, ha portato il peggio all'imputata, non mi aspetto che cambi il giudizio se non per eccesso di bontà della Corte. La prima cosa che mi viene in mente è che il difensore si senta, causa della pressione mediatica, parte esso stesso. Secondariamente non si capisce l'opposizione alla perizia, con tanto di dichiarazione di non collaborazione. Infine il volere contestare proprio tutto, cercando di evidenziare errori nel metodo delle indagini anche lì dove errori non ci sono, e comunque non influenti. Ma purtroppo Taormina ha il difetto retorico di contestare ogni interlocutore, la persona, non solo le tesi, commentando le altrui capacità non appena qualcuno prende parola. Peccato: sembra sempre di aggirare il merito e non voler parlare mai della sostanza. Sembra. Ma del processo Cogne, purtroppo, c'è solo una violenza omicida che orripila e obnubila. E il difensore non aiuta a vedere chiaro. 29.11.2005 Spataro Corriere Link: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/1
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