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Amministratore di sostegno    

Roma, 23 giugno, amministratore di sostegno, Camera dei Deputati

AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO:

UNA NUOVA FIGURA PER TUTELARE SENZA INTERDIRE

21.06.2005 - pag. 28765 print in pdf print on web

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COMUNICATO STAMPA Convegno di verifica ad un anno dall’entrata in vigore della normativa Roma ­ Camera dei Deputati, Sala della Sacrestia (Vicolo Valdina, 13/a) 23 giugno 2005 ­ ore 9.30

Alla Camera dei Deputati giovedì 23 giugno si terrà un convegno organizzato dall’Agenzia per le Onlus, per verificare, a un anno dalla sua entrata in vigore, l’applicazione della legge n° 6 del 9 gennaio 2004 sull’“Istituzione dell’amministratore di sostegno”.

La legge ha introdotto in Italia il nuovo istituto giuridico di protezione civilistica rivolto ai soggetti deboli: l’amministratore di sostegno. La sua finalità è quella di tutelare le persone prive, in tutto o in parte, di autonomia, in modo che la loro capacità di agire venga limitata il meno possibile.

Il nuovo strumento, infatti, non riguarda solo i 700.000 italiani con disabilità psichiche ma tutti coloro che si trovano in difficoltà nell’esercizio dei propri diritti, quindi anche anziani, persone che possono essere indotte a compromettere il proprio patrimonio, individui con handicap sensoriali, alcolisti, tossicodipendenti, soggetti colpiti da ictus, malati terminali, persone non autosufficienti.

A differenza del vecchio provvedimento di interdizione, l’amministratore di sostegno assume un ruolo di misura protettiva più rispettosa della dignità della persona. In molti casi l’interdizione è una misura totalizzante e sproporzionata rispetto alle necessità di protezione dei soggetti deboli, applicabile solo nei casi di abituale infermità mentale o di totale incapacità a provvedere ai propri interessi. Con questo nuovo istituto, invece, il giudice tutelare, chiamato a deliberare su ogni singolo caso, indica specificatamente quali operazioni possono essere compiute dall’amministratore di sostegno in nome dell’interessato, il quale, per tutto il resto, conserva intatta la propria sovranità e i propri diritti. Questo incarico può essere affidato ai parenti dell’interessato o anche a rappresentanti legali, di un’associazione o di enti non profit. Ogni passaggio della procedura di assegnazione è totalmente gratuito, si svolge in modo informale e non sono necessari gli avvocati.

L’applicazione di tale legge ha richiesto impegni importanti in diverse direzioni, tra cui la formazione, l’organizzazione e la sensibilizzazione del terzo settore e della cittadinanza. Il convegno, rappresenta quindi un’occasione per approfondire il tema della formazione e chiarire il ruolo della famiglia e degli enti. Altri spunti di riflessione saranno offerti dai risultati di un sondaggio realizzato dall’Istituto di Ricerca Barometro srl su un campione rappresentativo degli italiani maggiorenni.

L’Agenzia per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, meglio nota con la denominazione di “Agenzia per le ONLUS” è un’istituzione pubblica di recente insediamento (8 marzo 2002), che opera sotto la vigilanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri per promuovere il Terzo settore, il non profit, l’economia sociale italiana, la loro conoscenza e i loro valori in tutto il territorio nazionale. Per informazioni: www.agenziaperleonlus.it , tel. 02-88450202.

Ufficio Stampa ­ tel. 02-8052151 delosmi@tin.it Array 2005-6-13 1.101.36.75 AGENZIA PER LE ONLUS delosmi@tin.it amministratore di sostegno


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21.06.2005 Spataro

Webmail Link: http://www.agenziaperleonlus.it

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