Fr. Biagio era uno "normale". Poi a Lourdes ebbe la grazia, e cambio' vita per gratitudine. Da 22 giorni vive solo di eucarestia in una grotta nell'entroterra siciliano. E' arrivato in Inghilterra, da Palermo, a piedi. Continua a denunciare cosa possiamo fare e non si fa. E si appella anche ai professionisti e ai non credenti. Si puo' pensare ad un esaltato, solo se non lo si conosce. Dice quello che i media non dicono: a tutte le Istituzioni, a tutte le professioni, alle scuole, ai mezzi d’informazione, a tutte le nazioni, alla chiesa, a tutte le religioni e ai non religiosi: facciamo attenzione, non si deve acconsentire e permettere l’utilizzo e il consumo di tutto ciò che causa e determina le dipendenze negative.
Ventidue giorni di digiuno e preghiera per il bene comune, per allontanare i mali e soprattutto i vizi che avvolgono il mondo di oggi. Per chi conosce la Missione di Speranza e Carità questo è il più lungo periodo di digiuno che Fratel Biagio sta seguendo.
Una volta al giorno si alimenta solo di Eucarestia.
La sua preghiera a Dio è di liberare questa comunità dove viviamo di tanti vizi che condizionano e sviliscono la vita di tanti fratelli e sorelle.
Oggi un forte messaggio per la Chiesa e per i religiosi
APPELLO ALLA CHIESA E A TUTTE LE RELIGIONI
Carissima e amata Chiesa e tutte le varie religioni, religiosi e religiose: dobbiamo rafforzare sempre più la preghiera e l’operato per aiutare e liberare i tanti uomini e donne schiavi di tanti malsani vizi e schiacciati da tante dipendenze negative.
Sono molto rattristato e fortemente addolorato per il perpetrarsi dei tanti e tantissimi mali, vizi, ingiustizie, violenze, sopraffazioni, omicidi, suicidi che si moltiplicano quotidianamente nella nostra sofferta e malata società, soprattutto nelle città e nei paesi. Purtroppo stanno aumentando sempre più i cittadini oppressi e schiacciati dalle schiavitù delle dipendenze negative, dell’alcool, delle droghe, delle sigarette cioè della nicotina, del gioco delle scommesse, delle mode che non rispettano la persona e il corpo e di tante altre negative dipendenze. Ho visto in questi anni ammalare e morire tantissimi uomini e donne, schiavi di queste dipendenze negative: adesso basta, bisogna invocare l’aiuto del Buon Dio.
Carissimi religiosi e religiose è chiaro che questa società purtroppo ha commesso un grave errore: si è allontanata da Dio e dal nostro prossimo. E adesso sarà nostro dovere e impegno invitarla a ritornare a Dio e al nostro prossimo, soprattutto a quelli più in difficoltà, poveri e disagiati aiutiamo anche quelli schiacciati dalle dipendenze negative, richiamandoli, correggendoli, e guidandoli nella retta via, cioè al bene.
Preghiamo per i giovani che sono tanto a rischio per l’assenza del lavoro, per un futuro non stabile, incerto, insicuro e stiamo vicino a quelli più fragili, sia ai giovani locali sia agli immigrati; rischiano di precipitare nelle sabbie mobili, cioè nel giro dello spaccio, della prostituzione, della delinquenza.
Adesso basta: bisogna subito impegnarci a costruire una società più civile e più giusta che tuteli soprattutto i giovani e i meno giovani, la famiglia e ogni singolo cittadino. Impegnandoci così a creare una più vera e stabile generazione non più nel male ma nel bene.
Appello urgentissimo a tutte le Istituzioni, a tutte le professioni, alle scuole, ai mezzi d’informazione, a tutte le nazioni, alla chiesa, a tutte le religioni e ai non religiosi: facciamo attenzione, non si deve acconsentire e permettere l’utilizzo e il consumo di tutto ciò che causa e determina le dipendenze negative.
Carissimi religiosi e religiose, facciamo attenzione ad essere anche voi liberi da queste dipendenze negative; siate prudenti per essere di buon esempio. Come dice il buon Dio “ama il prossimo tuo come te stesso”; chiaro che se ami e rispetti te stesso potrai amare e aiutare anche e soprattutto il tuo prossimo. E così tutti insieme possiamo debellare questi mali e costruire un mondo migliore.
Carissimi religiosi e religiose in comunione con tutta l’umanità rispondiamo a questa società malata e disobbediente con la preghiera e le opere buone di carità e di solidarietà cercando di invitare tutti a una vera conversione, al buon Dio, al nostro prossimo per il bene comune Pace Speranza Fratel Biagio piccolo servo inutile
Condividi su Facebook o su WhatsApp
23.06.2020
Fr. Biagio
Link: https://www.facebook.com/
approfondimenti:
Legalità Fr. Biagio Diritto Cultura Giustizia
Migrazioni; un fatto, non una concessione. E diritti e doveri.
Quarto: io faccio la mia parte: le parole che non leggerete sui giornali
Osservatorio Legalita', sei spettacoli con il Piccolo
Papa Francesco ai commercialisti
Camera.it: Approvate le norme contro la violenza in occasione di manifestazioni sportive
Bitcoin: il rapporto USA sulla legalita' in 40 paesi
Diritto e rivoluzione - Fiorella Mannoia
Unagipa, Roma: riforma della Giustizia di Pace tra legalita' ed efficienza