Bernieri e Azzollini pubblicano un bel post sull'anonimato e sui pseudonimi.
Come chiunque circola senza obbligo di dichiarare l'età, così deve restare su internet.
Eccetto per i siti porno: quelli sono destinati ad adulti, quindi devono identificare l'età.
Il ddl italiano sulla AI non è male, ma almeno in un punto è pazzesco: introduce l'obbligo di identificare (l'età e quindi la persona di) chiunque usa un servizio di AI.
In tal senso si cerca di rispolverare anche il Garante per l'Infanzia, per farlo diventare uno strumento di censura preventiva salvifica. Ricordate: l'obiettivo è bloccare i dns.
Quindi lo diremo in modo semplice e ridicolo quale e'.
L'Italia vieta l'uso anonimo di servizi di AI come i siti porno.
A questo punto perchè non controllare anche l'entrata nelle librerie ?
Potrebbero persino vendere libri sulla sessualità o erotici dalle 50 improponibili sfumature.
Amen.