TUSMA le definizioni, gli obblighi, gli adempimenti per audio e video - AI

Ecco le definizioni estratte da TUSMA con elaborazioni IA di IusOnDemand:

a) «Servizio di media audiovisivo: servizio come la TV o la radio che fornisce programmi al pubblico sotto la responsabilità di un editore, per informare, intrattenere o istruire.

b) Servizio di media audiovisivo: un programma TV, un servizio on demand o una pubblicità.

c) Servizio di piattaforma per la condivisione di video: un servizio come YouTube dove gli utenti possono caricare e condividere video e l'editore organizza i contenuti.

d) Fornitore di servizi di media: la persona o azienda responsabile della scelta dei contenuti di un servizio mediatico e di come sono organizzati, escludendo chi trasmette solo i programmi.

e) Reti di comunicazione elettronica: sistemi per trasmettere contenuti come cavi, satellite, internet, indipendentemente dalle apparecchiature usate.

f) Operatore di rete: chi gestisce le infrastrutture per la trasmissione radio o TV.

g) Programma: una trasmissione come un film, una serie, uno spettacolo sportivo, ecc. indipendentemente dalla durata.

h) Video generato dall'utente: un video caricato su una piattaforma da un utente.

i) Decisione editoriale: una scelta periodica sulla programmazione.

l) Fornitore della piattaforma per la condivisione di video: chi fornisce un servizio come YouTube.

m) Programmi-dati: servizi informativi come pagine teletext o pagine dati trasmessi in TV.

n) Palinsesto televisivo/radiofonico: l'insieme dei programmi organizzati in un canale.

o) Responsabilità editoriale: il controllo sulla selezione e organizzazione dei programmi.

p) Servizio di media audiovisivo lineare: un canale TV o radio in diretta.

q) Servizio di media audiovisivo non lineare: un servizio on demand.

r) Fornitore di servizi di media audiovisivi a carattere comunitario: un canale TV senza scopo di lucro e con almeno il 50% di produzione originale.

s) Programmi originali autoprodotti: i programmi realizzati direttamente dall'emittente o in coproduzione.

t) Produttori indipendenti: operatori europei della comunicazione che non sono controllati da fornitori di servizi media e destinano meno del 90% della produzione a un singolo fornitore.

u) Fornitore di servizi interattivi associati o di servizi di accesso condizionato: chi fornisce servizi di accesso condizionato o servizi interattivi associati.

v) Accesso condizionato: l'accesso protetto a un servizio subordinato a un'autorizzazione individuale.

z) Sistema integrato delle comunicazioni: il settore economico che comprende stampa, radio, TV, cinema, pubblicità ed editoria online.

aa) Servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale: il servizio pubblico svolto attraverso produzione e diffusione di contenuti radiofonici, audiovisivi e multimediali.

bb) Ambito nazionale: la diffusione non limitata all'ambito locale.

cc) Ambito locale radiofonico: diffusione radio fino al 50% della popolazione.

dd) Ambito locale televisivo: diffusione TV in aree tecniche con copertura sotto il 50% della popolazione.

ee) Programmazione nazionale ex analogica: un canale già trasmesso in TV analogica e ora in digitale.

ff) Programmazione generalista: un canale con vari generi distribuiti in modo equilibrato.

gg) Programmazione tematica: un canale dedicato a un tema specifico.

hh) Emittente radiofonica: chi detiene una concessione radiofonica.

ii) Fornitore di servizi di media radiofonici: chi detiene un'autorizzazione per la radio digitale.

ll) Trasmissione attraverso cavo coassiale: trasmissione TV e radio via cavo senza IP.

mm) Trasmissione attraverso altri mezzi: trasmissione TV e radio su altre reti diverse da cavo e satellite.

nn) Opere europee: opere dell'UE, di Stati terzi parte di accordi, o coprodotte nell'UE.

oo) Comunicazione commerciale audiovisiva: pubblicità, sponsorizzazioni, televendite, inserimento prodotti in TV e online.

pp) Pubblicità televisiva: messaggi TV a fini promozionali.

qq) Spot pubblicitario: inserzione pubblicitaria.

rr) Comunicazione commerciale audiovisiva occulta: pubblicità non riconoscibile.

ss) Sponsorizzazione: contributi promozionali.

tt) Televendita: offerte dirette trasmesse in TV.

uu) Inserimento di prodotti: riferimenti promozionali in programmi.

vv) Telepromozione: presentazione di prodotti in programmi TV.

zz) Autorita': Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

aaa) Ministero: Ministero dello Sviluppo Economico.

bbb) ERGA: Gruppo dei regolatori europei per i servizi di media.

ccc) Codice delle comunicazioni elettroniche: decreto legislativo 259/2003.

ddd) Autorizzazione generale: regime che garantisce diritti e obblighi specifici.

eee) Autopromozione: annunci su propri programmi e prodotti.

Veniamo ora agli obblighi:

• Obblighi di programmazione di opere europee da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi lineari (art. 53)

• Obblighi di investimento in opere europee da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi lineari (art. 54)

• Obblighi dei fornitori di servizi di media audiovisivi a richiesta in termini di programmazione di opere europee e investimenti (art. 55)

• Obblighi in materia di pubblicità, con limiti di affollamento pubblicitario (artt. 43-45)

• Obblighi in materia di tutela dei minori nella programmazione (art. 37)

• Obblighi di trasmissione di comunicati di pubblica utilità (art. 36)

• Obblighi di registrazione dei telegiornali (art. 35)

• Obblighi del servizio pubblico radiotelevisivo in termini di compiti e programmazione (artt. 59-60)

• Obblighi di trasparenza per la RAI (artt. 61-64)

• Obblighi di pianificazione delle frequenze e uso efficiente dello spettro (art. 50)

Queste le responsabilità:

Tra i principali aspetti relativi alle responsabilità previsti nel testo:

• Responsabilità editoriale dei fornitori di servizi media in merito alla selezione e organizzazione dei contenuti (art. 3)

• Responsabilità dei direttori di telegiornali e giornali radio (art. 35)

• Responsabilità dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni in merito all'applicazione di sanzioni (art. 67)

• Responsabilità dell'amministratore delegato e dei membri del CdA della RAI (art. 63-64)

• Responsabilità degli operatori di rete per l'uso efficiente delle frequenze assegnate (art. 50)

• Responsabilità dei fornitori di servizi media in materia di tutela dei minori (art. 37-38)

• Responsabilità dei fornitori di servizi media in materia di diritti d'autore (art. 32)

• Responsabilità dei fornitori di servizi media e delle emittenti in caso di mancata rettifica (art. 35)

Quali gli adempimenti burocratici ?

• Notifica all'Autorità di intese e operazioni di concentrazione nel settore dei media (art. 51)

• Segnalazione all'Autorità di posizioni di significativo potere di mercato (art. 51)

• Comunicazione all'Autorità di modifiche rilevanti per la determinazione della giurisdizione (art. 2)

• Notifica all'Autorità dei palinsesti e cataloghi dei programmi (art. 53, 55)

• Comunicazione annuale all'Autorità del raggiungimento delle quote di programmazione e investimento (art. 54, 55, 57)

• Comunicazione al Ministero e registrazione dei telegiornali e giornali radio (art. 35)

• Richiesta di autorizzazioni e concessioni al Ministero/Autorità per l'attività di operatore di rete e fornitore di servizi (art. 13, 15, 18)

• Comunicazione di modifiche agli impianti al Ministero (art. 25)

• Notifica di fusioni e acquisizioni al Ministero (art. 24)

• Comunicazione di dati e informazioni contabili all'Autorità (art. 51, 61)

• Comunicazione di rettifiche da parte dei fornitori di servizi media (art. 35)