Civile.it
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Raramente ho letto tanto in così poco.
Let's liberate people from the claws of big tech and create the democratic paradigm of technology.
Self-defense is integral to any organism's survival and growth.
Power to the minuteman.
Bisogna dirlo: ci sono correnti di sviluppo che vogliono essere indipendenti da ogni controllo. Sono sempre stimolanti per le visioni che esprimono e i problemi dai quali nascono le soluzioni proposte.
Ma l'idea di un layer 1 di nuovo tipo, che si presenta in questo modo, mi prende quanto un romanzo di fantascienza.
DarkFi is a new Layer 1 blockchain, designed with anonymity at the forefront. It offers flexible private primitives that can be wielded to create any kind of application. DarkFi aims to make anonymous engineering highly accessible to developers.
DarkFi uses advances in zero-knowledge cryptography and includes a contracting language and developer toolkits to create uncensorable code.
In the open air of a fully dark, anonymous system, cryptocurrency has the potential to birth new technological concepts centered around sovereignty. This can be a creative, regenerative space - the dawn of a Dark Renaissance.
"Computer, portaci fuori di qui", mi sembra la prospettiva più chiara per descrivere quanto mi senta incapace di spiegare qualcosa.
Nell'uso del termine "potential" e "alba di Rinascimento Dark" riconosco invece una sincerità che mi fa scorrere una lacrima.
Bisogna essere poeti e sognatori.
Determinata la visione, resta la domanda: che ci si fa ? "Tutto ma incontrollabile" è troppo per me. Ma invidio chi sogna un codice aperto e incontrollabile.
E' un layer 1 alternativo: questo spiega benissimo che si pone a livello di Bitcoin, ma con funzionalità native di layer 2, pur senza essere la DeFi o NFT. Sulla nozione di Layer trovo interessante questa fonte.
