E' il nome di una tecnica che applica un flag a tutti i files scaricati dal web.
In breve ogni file può avere vari permessi: di lettura, scrittura, esecuzione. Seguendo Linux, anche Windows "marca" i files quando sono scaricati dal web da fonti non ufficiali.
E' una sicurezza: non si può eseguire senza un ulteriore controllo.
Un bug segnalato 4 mesi fa permette di aggirare la protezione su determinati .zip scompattati (ovviamente i files .zip scompattati ereditano il flag dal padre).
La novità è che 0patch è un gruppo di volontari che ha scritto la patch vista la lentezza di Microsoft (che, coincidenza, in questi giorni licenzia 1.000 dipendenti su 100.000 secondo fonti di stampa).
Sa di un mondo che va alla rovescia, così come avviene su Linux.