C'è il morto. C'e', ma non si vede. Non c'e'. Fantasie.
La finestra sul cortile è introspettivo. Bellisimo come raccoglie i pensieri, i dubbi, le verifiche. La raccolta di altre prove.
Insomma: ce n'è abbastanza per descrivere la confusione tra causa, effetto, concausa, coincidenze e giustificazione degli errori. Ma anche coinvolgimento di altri.
E' quello che succede nell'elaborazione statistica di big data. Crediamo di poter capire come Dio cosa sta succedendo semplicemente guardando tanti dati e tante ricorrenze.
Proviamo a riguardarlo. Tutto vero. Tutto inventato. In mezzo un vero delitto. Ma anche tanti errori.
Insomma: la finestra sul cortile è al contrario: noi siamo il cortile, la finestra è in qualche server dall'altra parte del mondo.
O come il pesce nella boccia: tutti da fuori lo possono guardare, tanto non ha nulla da nascondere. Forse.