Il Garante, in piena estate, cerca di arginare le iniziative degli enti che vogliono semplificare o attuare la gestione delle vaccinazioni.
Il decalogo è di grande interesse, ma la sua lettura non è adatta all'uomo della strada che voglia controllare l'operato degli enti pubblici.
Utilizzando le tecniche di legal design, abbiamo preso il testo originale e proposta una prima semplificazione con una tecnica ben nota: 10 parole massimo.
Decalogo sul trattamento dei dati personali
Per agevolare il compito delle regioni e delle province autonome
Rispetta:
- chi non vuole vaccinarsi
- chi non può vaccinarsi
- chi è sconsigliato
Utilizza:
- sistemi regionali accedano all'anagrafe nazionale senza creare nuove banche dati
I principi:
- minimizza i dati e preferisce email o telefono
- sii trasparente: informa durante l'invito a vaccinarsi
- limita i fini: solo per sensibilizzare
- non salvare i motivi di chi non si vaccina
- non diffondere i dati eventualmente ricevuti
- adotta le misure tecniche e organizzative di sicurezza
Non mi dilungherò in questa sede sul metodo concreto adottato.
Domani il seguito