Quando Twitter può bandire qualcuno dalla propria piattaforma ?
Esistono varie regole applicabili, ma i media internazionali si limitano ad alcune.
Realizzando uno schema e usando un linguaggio molto semplice, non destinato agli operatori legali, cerco di illustrare come le norme già vigenti offrono un quadro armonico per gestire e risolvere questi contrasti, come quelli che vediamo in questi giorni, tra comunicazione individuale, commerciale e politica.
Per sintetizzare: i social in posizione dominante devono restare aperti a tutti, ma devono applicare le proprie regole sempre pur con maggiore prudenza, per non abusare della posizione dominante.
Secondo: il politico o l'individuo che usa la pubblicità di massa non è più solo soggetto alla libertà di parola, ma anche agli obblighi della comunicazione commerciale attualmente espressione di principi condivisi in tutto il mondo e non limitati a motivazioni commerciali perchè tutelano la comunicazione pubblica, non solo la libertà d'impresa.
Alcune autorità hanno già allargato le maglie delle norme pubblicitarie ai singoli. Quando ? Quando diventano influencer.
E' la conferma che si tratta di regole da applicare non solo nel settore della comunicazione d'impresa.
Dire il falso non è solo un reato: è vietato (e fonte di sanzioni e danni) quando è dannoso per la collettività.