In termini molto semplici ho provato a semplificare il banalizzare i meccanismi crittografici della app Immuni.
E' comunque complesso, ma ho mantenuto la spiegazione di come si diffondono le chiavi temporanee e come sono usate localmente; e chi le mette in rete e se, messe in rete, consentano l'identicazione (no).
L'identificazione avviene in locale e questo, insieme al bluetooth, riduce l'autonomia.
Restano le perplessità sulla capacità della rete o delle api di Gapple (google-apple) di identificare i singoli, cosa che resta nei segreti tra gapple e Ministero.