Diciamolo subito: è come andare in un porto di contrabbandieri di notte, da soli.
Deep (profondo) o dark (scuro) web evoca un mondo sinistro.
Sarebbe sconosciuto ai piu', ma c'è qualcuno che azzarda giri di dati 100 volte superiori al web normale. Ci si può vendere droga, organi, prostitute, schiave, bambini, files, dati, informazioni.
Sarebbe facile associarlo a Snowden o a Wikileaks o TOR; o magari ai bitcoin. In realtà di cosa parliamo ?
Parliamo di un web senza indici pubblici. Si conosce tramite passa parola, probabilmente a partire da chat personali o email di spam.
Una volta dentro sei nudo come sul web, ma in compagnia di gente che non vuole farsi identificare. Almeno con strumenti standard.
C'è chi descrive TOR come lo strumento ideale per accedere. In realtà il dark web è una parte, poi ci sono chat, gruppi, irc, messaggerie autodistruggenti, programmi su misura, app non negli store (quindi per android per lo piu', o anche iphone e ipad "rootati".
Vale la pena metterci il naso ?
Direi proprio di no anche se l'anonimato, in linea di principio è un ottimo valore e comunque sono strumenti che possono essere usati bene o male, come sempre.
Ma eviterei di curiosare. Il rischio di essere individuati e non poter spiegare cosa ci si fa, è alto.