La licenza GPL è stato ritenuta da molti estremista: tutto gratis, anche le opere derivate.
La licenza LGPL è una via di mezza, necessaria per alcuni software.
La LGPL consente alle opere derivate di non assumere la stessa licenza. Pensiamo alle librerie: esse devono essere in lgpl per essere compatibili con qualsiasi software.
Non riguarda però solo le librerie: riguarda anche software completo. Alcuni citano Firefox, che però ora usa la Mozilla Public License.
Ovviamente una LGPL non promuove un mercato aperto come la GPL. Per questo si usa più spesso la MIT o la più banale "do what you want".