Qualcuno ricorderà Eloisa
Parlavi e ti rispondeva.
O meglio: era un monologo dal quale venivano prese parole per fare altre domande. Non c'è mai accrescimento, solo intrattenimento.
I chat bot sono bot sui messenger o tablet, smartphone e adesso anche pc.
L'obiettivo è togliere il dominio della ricerca a Google e spostarla al gestore della piattaforma (facebook, telegram, apple, microsoft, whatsapp, wechat e così via).
Di solito sono bot. Quando rispondono a linguaggio naturale sono chiamati bot.
Gli investimenti sono interessanti sin d'ora e ci sono vari strumenti per svilupparli in fretta.
Tra i pregi: ecommerce semplificato, risposte personalizzate, velocità di sviluppo; ove possibile il pagamento incluso.
Tra i difetti: la necessità di scrivere, per ora, per avere risposte.
I migliori sono quelli che hanno un compito preciso da svolgere. In questi casi il linguaggi naturale si riduce immediatamente e la comprensione migliore.
A un chat bot per viaggiare non chiederemo mai quanti anni avrebbe Churchill.
Il problema si allarga quindi alle basi di dati, aggiornate, e alla comprensione.