Qualche tempo fa un avvocato mi diceva che internet è degli americani, non possiamo aspettarci che lo lascino al mondo.
Snowden ha fatto di piu': ha documentato tutte le pratiche di alcune agenzie americane opposte alle loro stesse leggi e alle dichiarazioni rilasciate in pubblico e alle commissioni pubbliche di inchiesta.
E' scappato e pare sia rifugiato in Russia, dalla quale comunica ironicamente via skype. Usa Twitter. Non credo che usi Signal da tempo.
Il 30 ottobre 2015 il Parlamento Europeo, in piena guerra contro la gestione dei dati personali negli USA, approva un documento nel quale si chiede che Snowden non sia più indagato.
Le rivelazione infatti sono la base della decisione della Corte Europea che mina le basi del safe harbour e delle proteste europee per la violazione di informazioni europee, monitoraggio di massa e così via.
Insomma: ce n'è abbastanza per chiedersi perchè un giovane possa decidere di rinunciare alla propria vita in nome di una affermazione della legalita', non convidivisa dai suoi compatrioti.
Tema bollente dai tempi di Echelon alle recenti intercettazioni della Merkel.
In questo l'amministrazione Obama butta acqua sul fuoco, che gli alleati rialimentano. Brutti segnali.
Dopo Snowden i maggiori leaks (documenti segreti divulgati) documentano gli errori per colpa o per dolo dei droni americani in giro per il mondo con licenza di uccidere.