Su Change.org è attiva una campagna per impedire l'entrata in vigore di una direttiva europea del 2008 che imporrebbe di pagare l'iva là dove sono gli acquirenti.
Vendete in Francia ? Pagate l'iva in Francia, non in Italia.
Come ? Cazzi nostri.
Visto che la direttiva è vecchia, ma entrerebbe in vigore ora, c'è da chiedersi come mai non ci siano circolari in giro.
E invece c'e'.
E' la circolare 37 del 29 7 2011, sotto linkata dall'Agenzia delle Entrate.
Inutile leggerla: in appena 66 pagine c'è spiegato tutto, regole, esenzioni, ipotesi, controipotesi, pippe e pippi.
Sembra sfuggita a tutti sul web.
La domanda e': come diavolo facciamo ora ?
E i piccoli che vogliono vendere anche all'estero ? Quanto cavolo costerà vendere, in termini di adempimenti ?
E basta ...
Nel frattempo arriva questo dall'Agenzia:
- Operazioni intraUe, via libera immediato con apertura partita Iva. Non è più necessario attendere 30 giorni. Ecco le nuove regole per l’ingresso automatico nel Vies ( Agenzia delle Entrate
- Le dichiarazioni d’intento viaggiano via web. Più semplice per gli esportatori abituali comunicare al Fisco le operazioni senza Iva (comunicato)
Agenzia delle Entrate - 12 novembre 2014 - 10 - 11 novembre 2014 - Meeting del Core Group 1 del VAT Working Group
Corte dei conti