Cosa contraddistingue questi due servizi ? L'essere rivoluzionari, secondo molti.
Invece no: permettono ai privati di vendersi. Quindi di svolgere attività quasi commerciali.
Singolarmente sarebbe difficile trovarli, messi insieme in un ottimo marketplace, crescono.
Ma crescendo, diventano attività commerciali.
L'affittacamera in Italia è ben regolato. Facile quindi affittare una stanza, aprendo una partita iva etc etc.
All'estero non sono abituati a sopportare gli aspetti formali e fiscali, quindi vi era molta più libertà anche perche', diciamolo. all'inizio si affittava una stanza ogni tanto, ora è diventato un business.
Ergo: chi ora lavora, senza apparire come attività alberghiera o di trasporti, oggi lo è diventata.
Quindi dal Brasile all'India, da New York ad altri posti, Uber e b subiscono divieti dalle istituzioni.
Crescendo, cambia natura.
In fase di startup l'idea è avvincente, ma quando diventa un lavoro anche le aspettative diverse. Ecco che in Germania i conducenti di Uber vogliono più soldi.
In questi casi, mi spiace dirlo, si vuole entrare in settori chiusi, grazie a leggi apposite, scardinandone i principi. Altri, offrendo i loro servizi a chi lavora (venere, tripadvisor, etc), hanno migliorato l'offerta di chi già lavora nel settore.
Insomma, la domanda e': quanto si può fare concorrenza ad attività commerciali facendo leva sull'attività spontanea non commerciale delle persone ?
Forse è giunto il momento di reinventarsi, anche per airb&b e uber, distinguendo. Tuttavia in alcune nazioni sarà illegale.
Forse è il momento di capire che non basta aver sede in California per aggirare i divieti delle leggi nazionali.