Anni fa scrissi che le telecomunicazioni sono una risorsa dell'umanita'.
Anni dopo il prof. Rodotà ha fatto propria la tesi che, bisogna dirlo, è circolata nel frattempo tra tanti. Che l'abbia messa io nero su bianco è un "accidente", l'idea non poteva che essere quella.
Cosa comporta oggi ?
Che bisogna lasciare priorità ai diritti umani, non ai diritti informatici.
E' vero, come dice Rodota', che alcuni diritti non erano scritti in Costituzione. Non esistevano. Vanno aggiunti. Vero.
Ma si tratta di interventi misurati, delicati, di riguardo. Di attenzione.
Ogni affermazione di principio è rischiosa, sapendo che verrà stiracchiata.
La presenza di tanti bravi giuristi che conosco bene mi dà fiducia. Non esiterò però a segnalare ogni potenziale miglioramente nell'interesse di tutti, come sempre negli ultimi 21 anni di diritto di internet. Dal 1993. anno della tesi sul sofftware, dove già parlavo di televisioni dedicate al gaming.
E' un compito autorevole e importante. Le polemiche sul Marco Civil siano di esempio per tutti.
Un in bocca al lupo, quindi.
Dateci dentro, sapendo anche restare inquadrati nell'impianto delle leggi esistenti. Ci vuole umilta'. Chi conosco ce l'ha. Speriamo sia di tutti.