Dal bilancio 2012 risultano una cinquantina di milioni di euro. Nel 2013 una sessantina. Ma agli autori, quanto arriva ? Non l'ho trovato.
Sappiamo le percentuali. Ma quanto è stato effettivamente pagato agli autori ? Quanto, come, quando ?
Vediamo la legge cosa dice:
Art. 71-septies - 1. Gli autori ed i produttori di fonogrammi, nonchè i produttori originari di opere audiovisive, gli artisti interpreti ed esecutori ed i produttori di videogrammi, e i loro aventi causa, hanno diritto ad un compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e di videogrammi di cui all'articolo 71-sexies.
Art. 71-octies - 1. Il compenso di cui all'articolo 71-septies per apparecchi e supporti di registrazione audio è corrisposto alla Società italiana degli autori ed editori (S.I.A.E.), la quale provvede a ripartirlo al netto delle spese, per il cinquanta per cento agli autori e loro aventi causa e per il cinquanta per cento ai produttori di fonogrammi, anche tramite le loro associazioni di categoria maggiormente rappresentative.
2. I produttori di fonogrammi devono corrispondere senza ritardo, e comunque entro sei mesi, il cinquanta per cento del compenso loro attribuito ai sensi del comma 1 agli artisti interpreti o esecutori interessati.
3. Il compenso di cui all'articolo 71-septies per gli apparecchi e i supporti di registrazione video è corrisposto alla Società italiana degli autori ed editori (S.I.A.E.), la quale provvede a ripartirlo al netto delle spese, anche tramite le loro associazioni di categoria maggiormente rappresentative, per il trenta per cento agli autori, per il restante settanta per cento in parti uguali tra i produttori originari di opere audiovisive, i produttori di videogrammi e gli artisti interpreti o esecutori. La quota spettante agli artisti interpreti o esecutori è destinata per il cinquanta per cento alle attivita' e finalità di cui all'articolo 7, comma 2, della legge 5 febbraio 1992, n. 93.
Un esempio:
UNIVIDEO Unione Italiana Editoria Audiovisiva (GU Parte Seconda n.38 del 30-3-2013)
Ripartizione
L'Univideo, Unione Italiana Editoria Audiovisiva, con sede in Milano, Corso Buenos Aires n. 43, in relazione a quanto disposto dalla legge 5 Febbraio 1992, n. 93 e dal Decreto Legislativo n. 68 del 9 Aprile 2003, in tema di compensi per Copia Privata e in conformità a quanto deliberato dall'Assemblea dell'Associazione del 29 Giugno 1998 e successive comunica:
che i proventi per Copia Privata maturati nell'esercizio 2002 e non ancora distribuiti, corrispondenti ad un ammontare di Euro 114.498,00 piu' interessi maturati pari a Euro 7.785,00 per un totale ripartibile di Euro 122.283,00 saranno posti in ripartizione a favore degli aventi diritto a far tempo dal 1° Settembre 2013. Gli interessati dovranno far pervenire la documentazione comprovante la loro qualità di aventi diritto tassativamente entro il 30 Giugno 2013. Maggiori informazioni circa tale documentazione potranno essere ottenute presso la segreteria dell'Associazione, Milano, Corso Buenos Aires n. 43 e sul sito internet alla pagina: www.univideo.org
Univideo - Il presidente
Roberto Guerrazzi
Ma anche
UNIVIDEO Unione Italiana Editoria Audiovisiva (GU Parte Seconda n.29 del 10-3-2007)
L'Univideo, Unione Italiana Editoria Audiovisiva con sede in Milano, piazza Castello n. 20, in relazione a quanto disposto dalla legge 5 febbraio 1992, n. 93 e dal decreto legislativo n. 68 del 9 aprile 2003, in tema di compensi per copia privata e in conformità a quanto deliberato dall'assemblea dell'associazione del 29 giugno 1998;
Comunica:
che i proventi per copia privata maturati nell'esercizio 1996 e non ancora distribuiti; ammontati ad oggi a Euro 82.731,36 saranno posti in ripartizione a favore degli aventi diritto a far tempo dal 1. settembre 2007.
Gli interessati dovranno far pervenire la documentazione comprovante la loro qualità di aventi diritto tassativamente entro il 31 maggio 2007. Maggiori informazioni circa tale documentazione potranno essere ottenute presso la segreteria dell'Associazione, Milano, piazza Castello n. 20 e sul sito internet alla pagina: www.univideo.org
Univideo
Il presidente: avv. Davide Rossi
C-4647 (A pagamento).
Dalla SIAE:
ORDINANZA DI RIPARTIZIONE DELLA SEZIONE CINEMA ANNO 2012
ART.3 (Copia privata)
3.1 La ripartizione della quota autori attribuita, per l’anno 2010, alla Sezione Cinema sui compe nsi per la riproduzione priva ta, per uso perso nale e senza scopo di lucro, di videogrammi, c.d. copia privata video ( il Compenso), è effettuata sulla base dei seguenti criteri:
3.1.1 La ripartizione del Compenso si effettua sulla base dei passaggi televisivi - relativi alle opere ri entranti nei generi indicati all’art. 3.1.3 - delle seguenti reti/canali:
a) le reti generaliste RAI (Rai Uno, Rai Due, Rai Tre), MEDIASET ( Canale 5, Italia 1, Rete 4) e La7, che rappresentano in termini di audience/share media annua il 76,85% d el totale, integrati – per tener conto del notevole ampliamento dell’offerta multipiattaforma nel frattempo intervenuta – con i canali di seguito indicati:
b) i canali satellitari a pagamento SKY Cinema 1, Sky Cinema Italia e FOX, presenti nell’offerta della piatt aforma SKY
c) il canale digitale terrestre RAI Premium L’individuazione dei canali sub b) e c), numerica mente contenuta per evitare la eccessiva parcellizzazione dei maturati per opera, è effettuata in modo che i canali prescelti siano rappresentativi de l repertorio amministrato sia per genere (opere cinematografiche ed opere assimilate) che per nazionalità (opere italiane e comunitarie ed opere extra comunitarie).
3.1.2 Alle reti/canali di cui al precedente art. 3.1.1 viene attribuito, operando le nece ssarie ponderazioni, un valore determinato dalla rispettiva audience/share media annua, come rilevato dall’Auditel – che, per i canali satellitari a pagamento, comprende anche quello dei canali shiftati – e dalla consistenza, in termini di durata, del Repe rtorio, come definito al successivo art. 3.1.3, rispetto all’intero palinsesto della rete/canale.
3.1.3 Rientrano nella ripartizione i film di lungo, medio o cortometraggio, a soggetto, di animazione, o a carattere documentario, proiettati nel circuito ci nematografico nazionale, le opere televisive di finzione quali film tv, telefilm, miniserie e serie di media e lunga durata, i documentari, i cartoni animati e comunque tutti i generi rientranti nella nozione di opera assimilata all’opera cinematografica, oggetto di tutela nell’ambito della gestione dell’equo compenso, costituenti il repertorio della Sezione Cinema (il Repertorio).
3.1.4 Almeno il 51% del montante di ripartizione, al netto dell’accantonamento di cui al successivo art.3.4, è destinato a rem unerare, con riferi mento alla vigente normativa in materia di promozione della distribuzione di opere audiovisive di produzione europea, le opere nazionali e comunitarie.
3.1.5 Il montante di ripartizione è attribuito, quanto al 65%, alle opere cinematogra fiche di circuito, quanto al 35%, alle opere assimilate indicate per genere in via esemplificativa al precedente art. 3.1.3.
3.1.6 La ripartizione del Compenso è effettuata per le reti di cui all’art.3. 1.1 a) per ciascuna utilizzazione di ogni singola op era; per i canali di cui all’art.3.1.1 b) e c) è considerata u tilizzazione l’insieme dei passaggi che ricadono nel periodo posto in ripartizione.
3.2 Ai fini delle operazioni successive volte a determinare il compenso opera:
3.2.1 Le opere cinematograf iche sono valorizzate al 100%; le opere assimilate sono valorizzate con un peso corrispondente ai parametri di categoria di appartenenza dell’opera, così come codificati negli accordi a “tariff a/minuto” a suo tempo stipulati con gli organismi di emissione: 100% per i film tv e le miniserie televisive; 55% per i telefilm e le serie televisive; 40% per i documentari televisivi, le lunghe serie e le sit - com; 30% per i cartoni animati.
3.2.2 La quota spettante all’autore dell’adattamento in lingua italiana de i dialoghi originariamente espressi in lingua straniera è pari al 10% del compenso spettante all’opera.
3.3 La Sezione Cinema effettua la liquidazione dei compensi risultanti dalla ripartizione in favore di coloro che le abbiano conferito mandato; tiene a disposizione gli importi attribuiti all’opera o direttamente agli aventi diritto - in quanto identificati sulla base della documentazione a disposizione della Società - in attesa dell’eventuale successivo conferimento di mandato da parte dell’autore, per un periodo di tre annia decorrere dalla data di ciascuna ripartizione.
3.3.1 Decorso tale periodo, i compensi o la quota parte dei compensi non rivendicati dagli aventi diritto per ciascuna ripartizione saranno ripartiti tra i beneficiari della ripartizi one medesima, proporzionalmente all’ammontare dei proventi loro liquidati nell’arco del triennio precedente.
3.4 Per ciascuna ripartizione è effettuato, in via preliminare alle ope razioni previste a partire dal precedente art.3.1.4, un accantonamento pari al 2% del montante da porre in ripartizione, a copertura di integrazioni e/o variazioni dei dati relativi alle utilizzazioni oggetto della ripartizione medesima.
3.4.1 Gli importi residui di tale accantonamento prudenziale sono periodicamente posti in ri partizione con gli stessi termini e modalità previsti al precedente art.
3.3.1 per i compensi non liquidabili.
3.5 La ripartizione del Compenso è effettuata sulla base dei dati contenuti nelle denunce di programmazione trasmesse dagli organismi di emissione ai fini della liquidazione dell’equo compenso.
SOCIETA' ITALIANA DEGLI AUTORI ED EDITORI (S.I.A.E.)
Sezione Cinema 4
3.5.1 Gli importi messi in ripartizione corrispondono ai compensi incassati per il periodo cui la ripartizione si riferisce, sulla base delle rimesse effettuate dall’ufficio incaricato della riscossione.
3 .5.2 I criteri di cui alla presente delibera si applicano alla ripartizione dei compensi relativi alle utilizzazioni del 1° e 2° semestre 2010
Ma anche v. Delibera correttiva OdR Sezione Cinema - anno 2013 (copia privata)
Fotografi.org giustamente si chiede perchè non siano riconosciuti i diritti dei fotografi, senza risposte:
http://www.fotografi.org/siae_diritto_di_copia.htm