Non finisce la pratica ritenuta scorretta: il prezzo sin dall'inizio deve indicare quello finale, includendo gli ulteriori costi.
Non solo sul web, anche nelle app.
L'antitrust italiano si sta efficacemente occupando del fenomeno che dal primo giorno abbiamo segnalato indicandone il percorso da seguire: prezzo finale. Senza ulteriori aggiunte.
Però gli store non si sono adeguati e seguono ulteriori condanne.
Il motivo è sempre quello: il prezzo aumenta, in modo variabile, pagando con carte di credito, ed in modo che non è spiegato sin dall'inizio.
Nel bollettino linkato la decisione e la documentazione.