È in bilico il futuro dei piani per portare la banda larghissima a tutti gli italiani e in generale la sorte dell’Agenda digitale, perché il ministero per la Coesione territoriale non intende assegnare a questi temi i nuovi fondi europei per lo sviluppo (80 miliardi di euro). È una volontà impressa nero su bianco nella bozza della programmazione dei fondi strutturali europei 2014-2020, presentate a dicembre alla Presidenza del Consiglio.