Simone Aliprandi, sempre attento osservatore dei creative commons, ha segnalato oggi la distribuzione dei contenuti del sito sotto licenza CC BY SA.
Alle critiche costruttive la Corte ha risposto correggendo immediatamente gli errori di stompa ... (complimenti per il tempismo e l'attenzione).
Cosa ci si può fare ?
Da tempo noi già offriamo la consultazione del materiale. Eravamo noi stessi a catalogare le decisioni con strumenti interni.
Oggi parte del lavoro viene svolto già dalla Corte che offre un xml interessante.
Come sempre il bello deve ancora venire: e non è scontato, perchè nel mondo si fatica a rendere utili gli open data riutilizzati.
Peccato si parli solo della Corte Costituzionale, da sempre più aperta.
Complimenti.