Mio padre diceva sempre che un buon atto giudiziario o un contratto deve nascere da una ricostruzione fedale dei fatti.
Quando i fatti non ci sono, si punta tutto sul diritto.
E' una visione di 60 anni fa. Vecchia ? Io la ritengo attuale, ed almeno complentare alle prassi attuali.
Insomma, vecchie idee di vecchie civilisti di una volta, in grado di portarci nel futuro senza sclerotizzare il mondo di oggi.
Helena Haapio scrive in inglese dalla Finlandia in materia di accesso proattivo al diritto.
Per farla breve: leggi e contratti devono essere scritti e letti da cittadini e imprenditori, non solo da giudici e avvocati.
Vi piace ?
La parte negativa è che questi studi, che io seguo da almeno venti anni, non hanno ancora prodotto nulla di concreto, se non dei banali formulari che vediamo nelle cartolerie.
Tutto qui ?
Ognuno potrà portare una ventata di novità nel proprio metodo.
Ma, come notano anche negli USA, gli avvocati sono bravissimi nel ripetere 5 tipi di scuse per non cambiare.
E se lo dicono anche negli USA, significa proprio che vi è una radicata deficenza formativa. Ed infatti negli USA lavorano per cambiare la formazione dell'avvocato.
Altri mondi. Sa di Marte vero ?
Al link indicato lo studio della prof.ssa Helena Haapio, in inglese naturalmente.