Di norma si consultano taluni servizi online per avere massivamente le coordinate di un indirizzo.
L'attività contraria è reverse geocoding: dalle coordinate scoprire l'indirizzo corrispondente.
La difficoltà del pensare il contario è solo mentale: in realtà anche cercando le coordinate di un indirizzo fisico si hanno risultati diversi e "non corretti". Si pensi alla ricerca di viale dei Mille senza indicare la citta': verranno restituiti tanti risultati.
L'utilità inversa invece è legata ad una rivoluzione mentale: non si parte dal sapere dov'è quello che si cerca, ma si parte dal trovare quello che non si sa essere vicino. Una necessità di solito assolta dalle mappe che indicano però un numero di risorse limitate, per non appesantire la ricerca.
La possibilità di taggare gli edifici è stata ventilata per tempo. La dimostrazione che si tratta di un problema culturale sta nel fatto che queste soluzioni non hanno preso piede.
Nominatim, di Openstreetmap, è un buon punto di partenza