Civile.it
Civile.it
Quando si fa un sito si pensa al nome, al logo, al menu', ai contenuti.
Vero ed importante.
Altrettanto importante è il motto: in poche parole, meglio meno di 5, si deve fare capire a cosa serve il sito.
L'idea, che dovrebbe dominare ogni comunicazione via web, è che il visitatore non deve pensare, ma trovare subito la risposta che ancora non si è posto.
Il motto quindi è un breve slogan. Su civile.it/internet abbiamo messo: "dal 2000 il diritto di internet spiegato".
Non è un buon italiano, ma contiene gli elementi che ci distiguono da chiunque online. Dal 2000 spieghiamo il diritto di internet. L'ordine inverso è voluto, ma forse possiamo giustamente porre l'attenzione sul fatto che spieghiamo.
Come vedete una buona tagline non resta, ma può cambiare. Cambia nei momenti epocali.
Google, non avendo spazio per un motto, usa il logo stesso per celebrare gli eventi.
Cambiando il proprio logo in altri simili (Doodle) comunica un messaggio diretto agli utenti.
Bing invece segue la strada di comunicare con l'immagine di fondo della pagina di ricerca.
Insomma: tutti hanno una tagline. I siti più di moda centrano tutto sulla tagline aggiornata e fotografica.
Per me la tagline resta un brevissimo testo.
