Volunia, la prima impressione
Premessa
Si presenta sul web il primo motore di ricerca italiano che vuole sbancare il web mondiale.
E' assolutamente allo stato dell'arte ed è stimolante.
Colpisce il numero di critiche scatenatesi sul web prima ancora di capire con che cosa si ha a che fare.
Dopo il problema al proiettore, per la presentazione di un motore di ricerca visuale, problema risolto con tanta pazienza, finalmente la demo.
Introduzione
Pensate ad un motore che capisce la struttura dei contenuti di un sito internet.
Più che struttura nella presentazione si è mostrato un elenco di contenuti per tipologia (docpdf, audio, video).
Il motore restituisce risultati e andandoli e vedere si resta aiutati da una toolbar che resta nella parte alta per vedere altri contenuti e altre persone, come vedremo dopo.
Una tecnica di framing integrata nel motore di ricerca, ma una tecnica già conosciuta.
Le mappe visibili potranno essere modificate dal proprietario del sito anche con la propria grafica.
Le mappe del sito, generato da Volunia, sono navigabili a livelli di approfondimento, con zoom semplicissimo.
L'esperienza del motore di ricerca e', cosi', anche semantica in prospettiva (non ora pero') e tutto sommato comparabile.
Social
L'idea di diventare social, proponendo i risultati con la logica di Volunia ma con l'elenco degli utenti che visitano quel contenuto.
La nozione di amicizia diventa quindi qualcosa legata alla comunanza di interesse all'interno degli stessi contenuti che si vedono.
Nulla di nuovo: Facebook ha annunciato il percorso diverso partendo dall'interno, cercando di mantenere gli utenti all'interno del "pollaio" facebook, e portando la propria comunità all'esterno tramite embed sui blog.
Qualcosa che su Gloxa conosco molto bene, perchè la nozione di gruppi legati dagli stessi interessi è quella alla base di Volunia.
Valutazioni
Utenti delusi, giornalisti che non sanno di cosa parlare, presentazione con limiti italiani, su twitter tutti contro.
Credo che, come al solito, partiamo in difficoltà per poi crescere. All'italica maniera insomma.
Quello che non si è capito e':
- infrastruttura hardware e software già pronta per la scalabilita'
- necessità di iniziare con alcuni contenuti
- gestione rispettosa della privacy degli utenti
- lasciare navigare nella struttura del sito tramite uno strumento che crea le strutture dei siti, e le lascia personalizzare ai webmaster /blogger
- supporto di comunità online aperte e flessibili legate dagli stessi interessi.
Se pensiamo a tutte queste "cosette" capiamo che Volunia non va valutato per quello che è stato presentato, ma per essere una base molto avanzata di quello che potrà essere costruito sopra.
Tra le parti negative al momento vedo solo un strutturazione integrata di moltissime soluzioni di successo ma senza un obiettivo "umano" tangibile.
Se devo andare su Volunia per conoscere qualcuno il centro è tutto nel momento dell'incontro, e questo lato utente è ancora poco approfondito, almeno nella presentazione.
Ma quello che dobbiamo capire è che c'è una struttura tecnica solida di partenza, sulla quale migliorare tutte le attese.
Non capirlo significa far fallire il progetto; capirlo invece lo renderà unico. Purtroppo però è già in concorrenza con il percorso iniziato da Google e Facebook, dimostrazione che la direzione è valida.
Quello che si capirà presto è che all'estero il progetto sarà usato più che in Italia, e sarà l'estero a farlo decollare anche in Italia.
Su una cosa non concordo: le idee che si sono viste circolano in mille applicazioni più o meno note sul web.
La visione d'insieme per cercare un momento che generi voluptas (parafrasando il riferimento al nome e a come viene percepito negli USA) è altro. Su questo c'è ancora molto da fare e, giustamente, hanno deciso di iniziare da quello che avevano.
Notevole esperienza. Interessante. Non dare al progetto una possibilità ed il supporto sarebbe sbagliato, anche se troppi, ancora, non ne capiranno la visione.
Complimenti. Incredibile sia riuscito a farlo in Italia. Ora tocca a tutti noi.
Sono giunte segnalazioni sul funzionamento di Volunia nella ricerca e non solo sconcertanti. Non so se sono corrette, ma sono ben argomentate. Se si continua a presentare una beta chiusa l'idea di valutare le idee diventa allettante, ma bisogna controllarne la realizzazione.
Suggerisco di restare aggiornati seguendo il gruppo ed il trend su gloxa.