Secondo lettera43.it il regolamento è stato approvato con un margine di giorni più ampio (15 giorni) e un contraddittorio con l'autore che chieda di vedere il contenuto rimesso online.
Pare anche che per 60 giorni (scadenza in agosto, me l'aspettavo) si potrà discutere del regolamento, poi entra in vigore.
Pare inoltre che non ci sarà un ordine di cancellazione ma una comunicazione alla magistratura.
Non ne hanno i poteri. Punto.
Ancora una volta il divide et impera: siti amatoriali esclusi. Ma attenzione ad avere una pubblicità di adsense, per esempio.
Comunque a rischio piattaforme straniere che potrebbero essere isolate completamente.
Benvenuti in Cina.
E' come se non bastasse un privato per attivare un pm, ci vuole l'Agcom per avviare una denuncia di stato.
Non ne hanno i poteri. Punto.
Urge l'istituzione di un sito per la raccolta delle segnalazioni che arriveranno. Noi siamo disponibili a sostenerlo.
L'avv. Fulvio Sarzana, da tempo uno dei più attenti e grazie al quale il problema è stato portato all'attenzione di tutti, così chiude la sua segnalazione:
"L’Autorità inoltre invierà una segnalazione al Governo al fine di far predisporre una norma relativa all’ estensione di potere al fine di esercitare direttamente poteri inibitori."
Cosa che sinceramente mi inquieta. Altro che Parlamento.