Sono su Twitter da più di 4 anni. Incredibile.
Dopo un anno ho iniziato a parlare di social network con altre persone, per trovare con chi realizzare qualcosa di nuovo.
Dopo due anni mentre un avvocato su internet proponeva di usare hashtag comuni (@mariosabatino) io gli rispondevo in privato che c'era qualcosa di grosso in pentola, e gli mostravo gloxa.com
Dopo due anni e varie citazioni sui libri nel frattempo pubblicati, twitter è una realtà affermata, e gli esperti menzionano sempre più spesso Gloxa chiedendomi cosa sia.
Oggi tutti parlano di twitter, ed è bene che anche io ritorni sul tema.
Twitter vive attorno agli hashtag: sono quelle paroli più importanti che descrivono l'argomento di cui parliamo.
Partiamo dall'inizio quindi.
Twitter, il cui uso è consigliato non per gestire la vita privata, ma per comunicare la propria professione, permette di inviare brevi segnalazioni.
Nelle segnalazioni è possibile inserire un link, di solito accorciato (ad esempui tramite http://bit.ly o http://t.co) visto che la lunghezza massima della segnalazione è di 140 caratteri: più il link è breve, più mi resta spazio per parlare.
Posso quindi iniziare scrivendo a cosa lavoro, oppure posso usare search.twitter.com per cercare i primi hashtag attorno ai quali voglio trovare persone.
Questo è il nocciolo di twitter: cercando un argomento trovo gli esperti di quell'argomento, e posso iniziarli a seguire.
Ecco come si passa dall'argomento alle persone: gli argomenti sono preceduti da #, le persone da @.
Tutto qui.
Aprire l'account è velocissimo, basta una email.
Poi per trovare altre persone da seguire è facile iniziando a cercare gli argomenti che ci interessano. Partiamo dalle nostre passioni, per fare prove. Iniziare e smettere di seguire altre persone non è difficile e non è offensivo cambiare idea.
Quindi si inizia e consiglio di non superare mai le 150 persone, valutando quanto sono attive.
Un ottimo modo di seguire le novità su twitter è tramite applicazioni per iphone. Io mi trovo benissimo con twitterrific perchè inserisce nell'elenco dei tweet più recenti anche quelli che mi hanno menzionato (usando @iusondemand), così che posso rispondere al volo. Inoltre mi fa vedere le conversazioni mettendomi domande e risposte in ordine.
Una curiosita': questa convenzione non è stata pianificata all'inizio: sono le persone stesse che usano twitter ad aver inventato questo meccanismo che da subito è piaciuto a tutti.
Perche', salvo diversa indicazione caso per caso, i tweet nascono pubblici e tutti vogliono farsi seguire da altre persone, per far sapere a cosa lavorano.
Il passaparola informale. Efficacissimo e gratuito.