Ho appena visto una presentazione ufficiale di Google os, il cui nome e' Chrome Os.
Ho visto troppe inesattezze che non mi sono piaciute e ne voglio parlare con voi.
Vediamo cosa ci dice Google
UN PC VELOCE SI AVVIA IN 45 SECONDI, E POI SI DEVE ASPETTARE ANCORA.
Un pc con Windows fa moltissime cose. E' vero, ci mette minuti prima di essere a portata di click.
Leggere la posta puo' essere una avventura che inizia anche 10 minuti dall'avvio, se antivirus, spyware, defrag, etc etc partono in automatico.
Ma un pc con ubuntu e' pronto in 25 secondi (il mio:) pur essendo un vecchio pc (credo abbiamo 5 anni).
Avviare un browser o open office richiede 4 secondi. Le migliaia di email quotidiane si scaricano in un minuto. Una Ferrari.
UN SISTEMA OPERATIVO NON SERVE A NOI CHE NAVIGHIAMO IL WEB IL 90% DEL TEMPO
Falso. Chiunque ha necessita' di salvare contenuti sul proprio computer per poterli rivedere in un secondo momento, o per organizzarli.
Il fatto di avere un browser sin dall'accensione non significa che non ci serve un sistema operativo che gestica file locali, remoti, grafica etc etc.
Il sistema operativo ci garantisce che la logica di funzionamento e' quella che noi abbiamo scelto, non quella che altri possono cambiare ogni volta a nostra insaputa da remoto.
Gli aggiornamenti sono anche un controllo di quello che il produttore fa con il nostro pc. Se e' tutto in remoto, fine di controlli
I DATI SONO SEMPRE SU INTERNET
Con Chrome os e' cosi'. Significa che senza internet non possiamo vedere le nostre foto, musica, documenti, o altro ancora.
Ma non e' vero che internet e' sempre disponibile.
Dropbox e' progettato molto piu' intelligentemente: i dati sono sul mio pc E su internet. Quando mi collego le cartelle sul mio pc si sincronizzano.
Ma i files, oltre che in rete, sono anche sul mio computer.
Impensabile non gestire l'ipotesi di mancanza di internet. E che faccio, non prendo piu' i miei documenti quando mi servono ?
IL TELE CONTROLLO
Android e' gia' l'os di Google per telefonini. Per usarlo bisogna avere un account con il quale il dispositivo funziona. Senza non funziona.
Come se per usare un Nokia dovessimo comunicare a Nokia chi siamo. Impensabile.
Usare il sistema operativo di Google non e' come usare quello di Google. E' condividere milioni di informazioni con Google.
Saprebbe quando lavoriamo, cosa vediamo, cosa organizziamo, cosa prepariamo, dove siamo. E ne terrebbe memoria.
Gia' lo sanno tanti altri operatori, ma in modo incompleto.
Vale la pena far sapere a Google tutto, ma proprio tutto quello che facciamo ? Nessuno deve avere tutte queste informazioni.
E' vero che un pc con windows si avvia lentamente, e' vero che passiamo il 90% del nostro tempo con un browser, e' vero che avere i dati in rete ci permette di condividerli con altri pc.
Ma la soluzione sta:
1) una buona manutenzione di windows, e usare ubuntu; in alternativa usare mac
2) dropbox, per condividere i dati tra computer e con smartphone
Su tutti, la mia preferita e' ubuntu. E' un sistema operativo costruito da chi lo usa.
Si sa cosa fa. Fa quello che serve all'utente, e non altro.