Da sempre leggiamo che e' inutile deframmentare un Mac.
Oggi pero' mi sono messo a leggere un documento ufficiale.
Benche' per un uso normale, lasciando molto spazio libero nell'hard disk, non c'e' bisogno di deframmentare, cominciando ad usare files grossi Apple riconosce che si potrebbe dover deframmentare l'hard disk.
I CONSIGLI DI APPLE
Semplici e draconiani: copiare tutti i files importanti, cancellare tutto e ricominciare dall'inizio.
Che va bene per i files dei dati, ma non per i programmi che si sono acquistanti nel frattempo da terze parti.
Cancellando tutto e' quasi certo che si debba procedere alla riattivazione di tutti i programmi acquistati.
QUANDO NASCE IL PROBLEMA
Ho comprato Leopard e l'ho installato su un mac con tiger. Tiger era piu' veloce, anche se Leopard mi offre piu' strumenti aggiornati.
Leopard andrebbe installato su un sistema pulito. Il mio Mac ha 1gb di ram e 80 gb di hd, pochini, e ho acquistato vari programmi le cui licenze temo di perdere.
Quindi, pur facendo spazio, togliendo la musica e le foto, il sistema resta rallentato, pur dopo molti riavvii come consiglia Apple.
LO STRUMENTO DI APPLE
Da finder andare su Vai - Utility - Utility disco.
Scegliere il disco e cliccare su verifica permessi / riparazione permessi. Questo e' il modo di deframmentare del mac, oltre al normale riavvio del mac piu' volte.
Una utility, tempo fa, permetteva di avviare il defrag all'avvio in modo piu' intenso: non so che fine abbia fatto, se un utente riesce a trovarla lo segnalero'.
In ogni caso Apple consiglia di riavviare piu' volte il mac. Questa procedura avvia alcuni controlli. Il software segnalato poche righe piu' sopra pero' resta indispensabile, un po' come il deframmenta di windows.
A PAGAMENTO
Esistono applicazioni di terze parti: Drive Genius, Idefrag sono i piu' gettonati. Sono a pagamento, sia pure contenuto.
Non sono conosciuti i nomi di applicazioni gratuite che, ad ogni modo, nessuno si sogna di segnalare perche' ritenute non affidabili.
LA MIA ESPERIENZA PRATICA
Dovendo deframmentare dopo anni il mio mac, ho deciso di:
- spostare musica e foto su un hard disk esterno
- cancellare tutti i vecchi files scaricati dal web che occupavano solo spazio
- riavviare la macchina alcune volte
- avviare "ripara permessi" da utility disco.
Finita la riparazione, con mia meraviglia, il finder si e' bloccato. Premendo i tasti mela - alt ed esc ho potuto riavviare il finder e spegnere il mac.
Al riavvio ho dato nuovamente il comando "ripara permessi" da utilita' disco, e mi ha trovato ancora dei permessi da riparare. Ogni operazione del genere richiede una ventina di minuti su un hd da 80gb con 30gb liberi, con Leopard installato in aggiornamento a Tiger.
Insomma: un processo un po' problematico.
Tutti consigliano di avere il 20% di hard disk vuoto, di usare files corti e se proprio si hanno files grandi metterli su hard disk esterni.
Poi il consiglio e' di confidare (con legittima fiducia) nel riavvio del mac, che mette a posto i problemi piu' comuni.
Infine usare lo strumento "utilita' disco" scegliendo il disco e cliccando su "ripara permessi".
Utilizzando il mac per produzioni multimediali sara' utile comprare software esterni, ma forse piu' importante comprare hard disk esterni da usare come time machine o come strumenti principali per la memorizzazione dei dati.
Ahime' l'installazione di pacchetti come gli sdk per sviluppare sotto mac sono pacchetti enormi, i primi a creare problemi.
Quindi non resta che unirsi al coro di chi chiede deframmentatori anche per mac, di sistema.