"The High Court ordered its first injunction via Twitter on Thursday, saying the social website and micro-blogging service was the best way to reach an anonymous Tweeter who had been impersonating someone."
L'idea e' semplice: l'Alta Corte doveva diffidare un utente (anonimo) dall'utilizzo di un account che impersonava senza averne titolo. La Corte ha deciso di inviare la diffida a mezzo twitter, visto che era il modo migliore per raggiungere l'utente anonimo.
Il risultato e' anche quello di far capire che anche gli utenti anonimi di twitter sono responsabili di quello che dicono o fanno, e sono individuabili, sia pure per passaggi successivi in caso di non adempimento agli ordini della Corte.
Per ulteriori informazioni si legga Reuters. Grazie a Luca Conti di Pandemia per avermelo segnalato.