Cito solo una frase: "Hai valutato se stai condividendo informazioni con qualcuno che può danneggiarti?"
Ogni informazione puo' essere usata contro. Rispetto all'atteggiamento normale di chi non riflette sul problema, ben venga il richiamo del Garante.
E' anche vero che se non ci fosse condivisione non ci sarebbe neanche lavoro ne' nuove opportunità.
Pero' e' corretto valutare cosa si mette sui network.
"Social network: attenzione agli effetti collaterali"
"Facebook & Co.
Come tutelare la propria privacy ai tempi di Facebook, MySpace & Co.? Come difendere la propria reputazione, l'ambiente di lavoro, gli amici, la famiglia, da spiacevoli inconvenienti che potrebbero essere causati da un utilizzo incauto o improprio degli strumenti offerti dalle reti sociali?
"Sono queste alcune delle domande a cui risponde la guida messa a punto dal Garante per la privacy "Social Network: Attenzione agli effetti collaterali". Non un manuale esaustivo, ma un agile vademecum sia per persone alle prime armi, sia per utenti più esperti, pensato per aiutare chi intende entrare in un social network o chi ne fa già parte a usare in modo consapevole uno strumento così nuovo."