Vorremo dire qualcosa di piu' utile, ma resta solo lo scontro diretto.
In breve il presidente di Fimi, i produttori di musica per intenderci, dice che il bollino rallenta lo sviluppo del settore.
Lo dice nel corso di una audizione al ministero dei Beni culturali (punto-informatico.it).
Il presidente della Siae replica dicendo che il bollino e' riconosciuto un valore dall'Europa e dalla Cassazione.
Citiamo i link, come al solito a scopo di documentazione.
Siae: "Pubblichiamo il testo integrale della diffida che la Siae ha inviato il 14 novembre a Fimi e, per conoscenza, alle principali autorità interessate, che ha per oggetto una replica alle osservazioni sul contrassegno (cd. "bollino") diffuse nei giorni scorsi dalla stessa Fimi."
Colpisce che la Siae diffidi il presidente di Fimi:
"dal diffondere notizie prive di fondamento e/o argomentazioni fuorvianti, secondo le quali le sentenze rese dalla Corte di Giustizia delle Comunità Europee e della Suprema Corte di Cassazione affermberebbero che la previsione di un obbligo di contrassegnatura sia incompatibile con la normativa nazionale, comunitaria e internazionale".
Link utili da Siae: