Non paga l'iva. Non controlla i video. Li lascia persino per due mesi. Viola la comunicazioni al Garante della Privacy. Reo di diffamazione. Anzi, e' un direttore che deve controllare i contenuti.
Tutto questo perche' ancora on line sono introvabili gli atti ufficiali, e tutti costruiscono le ipotesi piu' assurde.
La notizia del giorno e' il rinvio a giudizio dei dirigenti di Google per il fatto del video del disabile su youtube.
Detto questo non ci si capisce molto, se non che ci sara' un processo.
Non seguiremo le voci.
Solo suggeriamo a tutti di prepararsi al peggio.