Telecom ha sostenuto che l'utente doveva proteggersi dai dialer.
Il Gdp ha rigettato la tesi sostenendo che l'utente e' stato vittima di un reato, l'installazione di un virus a sua insaputa.
Ma per il Giudice: Telecom, "non avendo escluso all’epoca dei fatti la possibilità che le chiamate effettuate agli 899 fossero la conseguenza dell’installazione abusiva di un dialer, si sarebbe resa per il GdP responsabile del reato di ricettazione ex art. 648 c.p. (collegato col reato di frode informatica ex art. 640 ter c.p. commesso dalle due compagnie di cui sopra), che punisce “chi, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve od occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, o comunque si intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare”. "
La segnalazione integrale al link indicato, con il link al pdf della sentenza.
Da notare che la tesi: telecom non consentiva di impedire quelle telefonate, ma imponeva all'utente finale di stare attento a non farle.
E l'eccesso di telefonate di pochi secondi ciascuna esclude la volontà di voler fare quelle telefonate.
Da studiare.