Inizio alla Enzo Biagi:
"Ogni giorno Repubblica.it non dimentica di parlare dei pericoli di Internet, del computer e della digitalizzazione.
Sarebbe bello parlare delle nuove opportunità, ma i media tradizionali, che perdono sempre piu' lettori tra i giovani, preferiscono demonizzare.
Oggi vi parlo dell'Adsl, un demonio che fa dannare non pochi."
Cosi' potrebbe iniziare Enzo Biagi, che metteva il lettore nella condizione di riflettere anche ad altri aspetti, pur collegati alla notizia.
L'Adsl non va. Moltissimi se ne lamentano, e scappano sull'umts.
Ho un telefonino umts da qualche settimana: se lo uso con il portatile in poche ore e' scarico, con il gsm riesce a resistere qualche ora di piu'.
E con Tim, la sera, a Milano, e' impossibile trovare la linea internet libera.
Ma anche con l'adsl i problemi non migliorano: l'adsl da' problemi a chi si collega se non sottoscrive una banda minima garantita, soprattutto las era, quando sembra che tutti siano su internet.
Cosi' tutti si fanno l'adsl, sperando di andare piu' veloci e spendere meno, e cosi' siamo tutti in una Italia cablata e veloce. Ma la realtà e' che si va molto piu' piano.
Come sempre chi piu' spende meno spende ... ma vediamo nel video cosa ci consiglia Robin Good.
Come spiegato nel video, ecco Du meter
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