Truffe online: alcuni consigli se non e' stato consegnato il prodotto acquistato

DOMANDA

Spett. Staff, il 02/07/2007 ho acquistato on line presso il seguente portale "..." il ... ... per una spesa complessiva di circa 70 euro pagando con Poste Pay-!

Il portale si presenta in maniera abbastanza serio, ma dopo le tre settimane il prodotto non è stato consegnato e nemmeno in seguito!

Dopo uno scambio di email si è giunti alla conclusione che mi avrebbero rimborsato le spese, visto che mi avevano posto di fronte all'alternativa di una nuova spedizione o di un rimborso. Ho quindi chiesto il rimborso verso la fine di agosto (ho conservato tutta la corrispondenza).

Siamo in Ottobre e nonostante i miei ironici solleciti non riesco ad ottenere quanto pagato per un prodotto che non ho mai ricevuto! Posso avere da voi un consiglio?

Credo che questi signori abbiano commesso un reato o qualcosa di simile, non riesco a inquadrare se il tutto rientra nel codice civile o penale. vi sarei grato se poteste darmi un consiglio e chiarirmi la situazione e quale azioni intraprendere per far valere i miei diritti dopo essere stato truffato.

Ringraziandovi per il Vs prezioso tempo che vorrete dedicarmi.

RISPOSTA

Che dire: e' la classica. Se non si ha un comportamento attivo rapido, non c'e' da aspettarsi mai niente di buono. La tecnica comune e' quella di prendere per sfinimento il malcapitato.

Ho provato a mettermi nella stessa situazione, e mi sono chiesto: chi si presenta dietro il sito ?

Collegandomi al sito non trovo la partita iva in home page: pessimo segnale.

Prova a cercare il soggetto che vende, e non trovo un indirizzo fisico.

Comincio a comprendere che c'e' poco da fare, e vado su un whois qualsiasi a cercare chi ha registrato il dominio. Un tale con il nome italiano che da' come recapito una casella di posta credo negli Usa.

A questo punto la reazione e' disarmante: persi i soldi ? Temo di si'.

Pero' se, dalla documentazione, lei ha un indirizzo in Italia, manderei una diffida per raccomandata. Se scritta da un avvocato e' meglio.

Una altra via e' quella di denunciare la truffa alla polizia postale che ha piu' mezzi di ogni privato, e puo' identificare l'autore della truffa.

Tenga tutte le email, ma attenzione che non vi siano affermazioni ingiuriose che potranno essere usate contro di lei.

In sintesi: se vuole procedere per principio, non ci sono costi che tengano. Ma i costi saranno decisamente superiori.

Un consiglio: mai comprare prodotti farmaceutici o simili su internet. Non c'e' mai alcun controllo sulla qualità (o dannosità) del prodotto.