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Osservatorio sul diritto e telecomunicazioni informatiche, a cura del dott. V. Spataro dal 1999, 9282 documenti.

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Dizionario 24.07.2007    Pdf    Appunta    Letti    Post successivo  

Nome a dominio: cosa significa - dizionario

Definizione


Valentino Spataro e Guglielmo Troiano

 

T

Tutto quello che, intervallato da punti, è presente nella barra degli indirizzi del browser tra "www." o "http://" e il primo slash, se presente, purchè non siano 4 serie di numeri.

Nell'esempio che segue sono nomi a dominio "howto", "wired" e "com" > http://howto.wired.com/index.cgi?page_name=Work;category=Work

In questo invece non c'è nessun nome a dominio è infatti solo un ndirizzo IP > http://84.53.139.12

In quest'altro "101101" e "com" sono i due nomi a dominio > http://101101.com

I nomi a dominio si contano in livelli. Il primo è quello all'estrema destra e si chiama Top Level Domain, generico o con codice paese, e non può essere inventato ma solo scelto in una lista predefinita. Il secondo e tutti gli altri possono essere inventati e intervallati da numeri e segni meno ma non possono essere parole più lunghe di 24 caratteri.

Tecnicamente definiti dalle RFC (norme tecniche) i nomi a dominio solo recentemente sono stati in Italia oggetto di disposizioni normative. In particolare il secondo livello perchè di solito viene scelto per contraddistinguere un nome di persona (fisica o giuridica), un marchio o un'opera e non può essere duplicato. Il nome a dominio è infatti, per dirla con il Prof. Patrizio Menchetti, una "risorsa finita di numerazione atipica".
Anche la legge si è orientata per l'atipicità come segno distintivo per il nome a dominio di tipo commerciale (art. 23 del codice della proprietà industriale).

Nei primi tempi di internet i nomi a dominio furono oggetto di accaparramento soprattutto quando riguardavano nomi gia' famosi. Si parlo' allora di cybersquatting.

Successivamente l'attenzione si e' spostata sui nomi a dominio simili, dove per simili si intende anche quelli che possono essere raggiunti per banali errori di battitura sulla tastiera (Gogle per Google), fenomeno chiamato typosquatting.

La nuova frontiera risiede nei domini di terzo livello e nei nomi delle cartelle. Un esempio: www.pippo.disera.it o www.disera.it/pippo.

Google di recente ha introdotto una "regola di valore" nella url completa di un documento su internet. I domini di terzo livello e i nomi delle cartelle, fino anche i nomi dei files, non sono risorse limitate, in quanto chiunque puo' creare pippo.prova.it o www.prova.it/pippo.

Tuttavia questi metodi influenzano sul posizionamento di Google, o meglio, Google decide di dare valore alle url.

Nessuno si sogna correttamente di definire questa concorrenza sleale. Tuttavia alcuni gestori di blog ricevono richieste di rimozione di blog il cui nome coincide a quello di domini.
Un esempio di fantasia: kodak.blog.com per kodak.com

E' quindi sempre piu' evidente che un nome di fantasia sara' piu' facilmente (e ampiamente) tutelato di uno generico.

24.07.2007 Valentino Spataro e Guglielmo Troiano



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