Civile.it
Civile.it
Spesso ci capita di vedere un gusto femminile nei siti. Un gusto capace di trasmettere un messaggio ed una emozione in modo semplice e chiaro.
Questo e' un caso
PRIMA IMPRESSIONE
Semplicemente chiaro e semplice. Diretto al cuore: sono un praticante e lo faccio per lavoro. Sto costruendo il mio futuro.
Ci sono spazi a pagamento e spazi gratuiti, ben separati e ben distinti, senza troppa enfasi ma con molta naturalezza.
Indispensabile indicare che si lavora per soldi per non ricevere migliaia di email di consulenza gratuita.
LA STRUTTURA
Sito centrato, di larghezza ben contenuto per facilitare la lettura e colonna laterale adeguata e informativa.
Pochi bottoni in alto, ma giusti e ben studiati.
Grafica che ben distingue tra la parte gradevole (foto in alto e basso) e quella professionale (testuale).
Che il sito sia un html e non dinamico non cambia nulla. Anzi.
Buona la scelta dei font e dei colori.
COSA MANCA
La partita iva in home page. Come troppo spesso capita. Bene per gli altri disclaimer (privacy) e informazioni nelle colonne laterali
Manca ogni strumento di fidelizzazione: newsletter, feed rss. Un vero peccato perche' pur sapendo che il sito non offrirà novità frequenti, viene voglia di restare aggiornati. Si consiglia di usare strumenti tipo feedburner o twitter.
SUGGERIMENTI
Aggiungere altro al sito e' un rischio. Fra qualche tempo pero' si vorrà curare una sezione di news, senza editare codice html, o di link. In questo potrebbe aiutare moltissimo www.iusvision.com/tagging che si occuperebbe di tutto.
Non metterei invece box di notizie, ne' quelle di civile.it ne' della Cassazione ne' altri: il sito e' bello perche' centra l'attenzione sul professionista, e ogni rinvio all'esterno (che non sia parlamento.it governo.it giustizia.it) mi sembra un distogliere l'attenzione a favore di altri.
Il meccanismo degli appunti condivisi su www.iusvision.com/tagging invece mantiene l'attenzione sul professionista.
Se, come credo, e' attiva nella lettura dal web, potrebbe appuntare quello che legge e segnalarlo ai propri lettori con un solo click. Sarebbe un modo molto trasparente di proporre la propria formazione on line. Per info: www.iusvision.com/webmaster
Toglierei l'email per mettere un webform, ed evitare lo spam. E' anche piu' semplice per chi scrive.
Bellissimo il biglietto da visita in pdf, anche se ne esistono di specifici per i computer (entrano nella rubrica del pc subito).
Seguirei un po' meglio le indicazioni previste dal codice deontologico.
Infine toglierei il copyright sui testi autorizzandone la pubblicazione per uso non commerciale gratuito, citando l'autore. Sarebbe pubblicità gratuita.
Utilizzi anche Paypal come strumento di pagamento. Skype ancora non convince, ma Paypal e' gratuito e decisamente piu' sicuro di un vaglia.
Una buona sensibilità personale ha aiutato nel centrare il messaggio comunicato al visitatore.
Ancora una volta mancano gli strumenti di fidelizzazione, che i lettori tanto gradiscono e tanto "servono" a chi realizza un sito.
Al link che segue le informazioni per usare gli appunti condivisi dentro il proprio sito. Per una demo visitare l'home page di www.civile.it/internet, sezione "letti per voi".
