Netiquette: cosa significa - dizionario

Consuetudini di buon comportamento in rete, da net ed etiquette. Generalmente nate come esigenze tecniche, da subito hanno riguardato aspetti più umani dell'uso delle tecnologie. Da sempre l'uso della comunicazione a distanza a più persone ha reso alcuni utenti logorroici, altri permalosi, altri prepotenti. La netiquette da sempre ha censurato costoro non per i contenuti, ma perchè i loro interventi non aiutavano le discussioni. Da sempre una regola aurea e': "non provocare e non lasciarti provocare". Tra le varie regole quella di non aggiungere firme troppo lunghe (4 righe sono molto più che sufficienti, altrimenti diventano pubblicita'). Oppure non utilizzare le maiuscole che, nella telematica, significano: "Sto gridando!". In effetti questi ultimi due esempi sono comportamenti positivi consigliati, non dovuti. Comportamenti vietati sono lo spamming, anche sui newsgroups, l'offesa, l'accesso non autorizzato. Alcuni sono diventati illeciti anche penali. Altri no. La netiquette del Nic è una raccolta di consuetudini, con il valore che ogni raccolta non ufficiale può avere. La consuetudine codificata perde sempre qualcosa. Si tratta in generale delle regole che consentono l'uso regolare degli strumenti tecnici per la comunicazione a distanza. Regole di convivenza pacifica. Sono vere e proprie consuetudini, da sempre applicate, pur contestate da una pervicace minoranza che ne prende atto e cerca di minarle in nome della libertà di espressione. Dimenticando che queste regole sono nate per garantire a tutti il diritto di esprimersi senza previcare gli altri. E chi non condivide l'applicazione concreta può sempre ricrearsi un proprio spazio su internet.