Tecnica che consente di creare copie di files, apparentemente uguali all'originario, ma modificate in modo tale che siano inutilizzabili. Pensato attualmente soprattutto per il p2p, consiste nel mantenere gli identificativi del file (nome del brano, ad esempio), in modo che sia indicizzato dai software p2p, ma al momento della lettura, non si sente nulla. I file copiati e difettosi vengono quindi immessi in rete per riempire l'offerta di file difettosi, e rendere il p2p meno appetibile. Alcuni Tribunali avrebbero affermato che questa tecnica, automatica, sarebbe legale. Ne dubitiamo fortemente. Farsi giustizia da sè è di solito un reato in tutto il mondo, salvo che la legittima difesa corrisponda a determinati requisiti di gravità e immediatezza. Purtroppo i soliti soloni italiani confondono un file musicale con la normativa sulla corrispondenza, e definiscono erroneamente gli aspetti tecnici. Un pò di cautela, grazie. La Viralg ha già brevettato questo sistema. Nella pagina del sito visitata il 9.5.2005 è dichiarata la finalità di bloccare totalmente il file sharing. Questo sì è reato: interruzione di pubblico servizio.
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